GAETA – Massimo Troisi avrebbe sicuramente celebrato il suo 70esimo compleanno con una delle sue ironiche battute, se fosse ancora vivo. Sfortunatamente, ci ha lasciati troppo presto, ma ci ha donato il suo tesoro più prezioso: i suoi film. Il 19 febbraio 2023 segna il suo 70esimo compleanno e per commemorare l’attore napoletano scomparso prematuramente la collana “Visioni di Cinema – Quaderni di Visioni Corte Film Festival” gli dedica il suo sesto volume.
Il cinema di Massimo Troisi rappresenta con maestria il dualismo dell’essere umano, mostrando come possano coesistere coraggio e fragilità. Nelle sue pellicole più significative, è esemplificato dall’indecisione e dai mutamenti d’umore del protagonista, interpretato sempre da Troisi stesso. L’amore è un tema ricorrente che mette in evidenza le difficoltà del personaggio nell’affrontare relazioni con donne emancipate e che lo inducono a comportarsi in maniera contraddittoria rispetto alle sue convinzioni tradizionali.
Massimo Troisi ha rivoluzionato il teatro e il cinema con la sua comicità garbata che risalta nella mimica e nella gestualità tipicamente napoletane, che sono diventate la sua maschera di attore. La sua maniera di parlare, spesso difficile da comprendere, è una peculiarità inimitabile dei personaggi che interpretava. Il personaggio principale che Troisi ha rappresentato è quello dell’antieroe insicuro e complessato, con uno sguardo evasivo dovuto alla sua inestirpabile timidezza, ben visibile nel fiume di parole che fluisce per mascherarla goffamente.
Il sesto della serie di “Visioni di Cinema – Quaderni di Visioni Corte Film Festival” – vuole essere un omaggio al grande attore e regista di San Giorgio a Cremano, in occasione dei settant’anni dalla nascita. Hanno partecipato con i loro scritti i critici cinematografici Ciro Borrelli, Gisella Calabrese, Gordiano Lupi, Domenico Palattella, Ignazio Senatore, approfondendo vari aspetti della sua carriera.
Il libro, edito da Ali Ribelli, sarà disponibile a breve in tutti gli store online e nelle librerie. Intanto, sono già aperte le iscrizioni per la XII edizione di Visioni Corte International Short Film Festival, con il sostegno della Direzione Generale Cinema – Ministero della Cultura e della Regione Lazio, che si svolgerà a fine settembre presso il Cinema Teatro Ariston di Gaeta (LT). Possono partecipare alla selezione le opere realizzate in Italia o all’estero a partire da Gennaio 2022. Le opere straniere, per poter essere ammesse, devono essere obbligatoriamente sottotitolate in italiano. Tutti i video dovranno avere una durata massima di 20 minuti e potranno essere inviati attraverso piattaforme internazionali quali www.clickforfestivals.com, www.filmfreeway.com e www.festhome.com sulle quali caricare il proprio cortometraggio in file mp4.
Cinque in tutto le sezioni alle quali partecipare: Gemme Italiane, rivolta a qualsiasi tematica e genere e dedicato esclusivamente a film italiani; Sguardi dal Mondo, rivolta esclusivamente a film stranieri; Stop&Doc per documentari o reportage, di qualsiasi genere; Animando, dedicata a storie di animazione di qualsiasi genere e realizzate con qualsiasi tecnica, anche la stop-motion; Kiddos – Kids of the world, rivolta a qualsiasi tematica e genere i cui protagonisti sono unicamente bambini o adolescenti; CortoVirtual, dedicata specificatamente ai cortometraggi visibili con l’uso degli speciali Oculus a realtà aumentata (VR).
Previsti anche undici i premi speciali: Migliore sceneggiatura, Migliore fotografia, Miglior regia, Miglior montaggio, Miglior attore protagonista sezione Italia, Miglior attrice protagonista sezione Italia, Miglior attore protagonista sezione International, Miglior attrice protagonista sezione International, Miglior interpretazione Kiddos, Migliore musica originale (eleggibile anche nella sezione CortoAnimation), Premio giuria popolare e Premio FEDIC – Federazione Italiana dei Cineclub.
Per maggiori informazioni e per scaricare la scheda di iscrizione consultare il sito www.visionicorte.it