SUD PONTINO – Si sono concluse presso la centrale del Garigliano le attività di ripristino di una parte delle attrezzature necessarie per la movimentazione e la rimozione dei materiali e delle apparecchiature all’interno del vessel dell’impianto. E’ quanto comunica in una nota la Sogin.
Si tratta della piattaforma X20, con i relativi accessori e del braccio estendibile, denominato fuel-grapple X31, funzionale all’estrazione dal vessel delle barre di controllo situate nell’apposita rastrelliera. La piattaforma X20 è un’attrezzatura dotata di motorizzazione autonoma che, spostandosi su due binari montati all’interno dell’edificio del reattore, consentirà di movimentare i materiali, sotto battente d’acqua, dal vessel alla piscina del combustibile e al canale reattore.
Composta da una struttura elettrosaldata in acciaio al carbonio, il suo fuel grapple, in acciaio inossidabile, è composto da 4 sezioni scorrevoli l’una nell’altra, ciascuna realizzata con lamiera scatolare a sezione quadrata. All’estremità dell’ultima sezione è poi installata la pinza destinata all’aggancio dei materiali da prelevare, con un sistema di apertura e chiusura a comando pneumatico.
Al termine di tutte le attività di ripristino, è stato eseguito l’addestramento del personale Sogin e Nucleco. Si sono, infatti, simulate le future azioni previste per l’estrazione delle barre di controllo dal vessel attraverso la realizzazione di un mock-up della rastrelliera.