LATINA – Il numero di imprese attive nel centro storico di Latina sta calando, mentre quelle al di fuori della circonvallazione del capoluogo stanno reggendo meglio. Questo è il quadro dipinto dalla Camera di Commercio di Latina nel rapporto “Città e demografia d’impresa”, uno strumento che monitora l’andamento delle attività commerciali italiane nel tempo, guardando in particolare alla situazione dei centri storici rispetto al resto del comune.
La nota diffusa dalla Camera di Commercio durante la presentazione dell’ottava edizione del rapporto afferma che il centro storico e la città nel suo complesso sono una specificità italiana che la Confcommercio guarda con interesse e preoccupazione. La realizzazione di questo osservatorio consente di individuare i cambiamenti nella rete di servizi comunali al consumatore e, di conseguenza, di prevenire eventuali patologie come il rischio di desertificazione commerciale e crisi delle economie urbane.
Guardando al commercio al dettaglio nel centro storico, le imprese del Comune di Latina sono diminuite da 724 nel 2012 a 658 nel 2022. I negozi di prodotti alimentari sono stati i più colpiti, passando da 111 a 87, così come le attività specializzate in altri prodotti, che sono diminuite da 276 a 228. Tuttavia, gli alberghi, i bar e i ristoranti hanno visto un aumento di 10 unità nel centro storico, passando da 340 nel 2012 a 350 nel 2022.
