LATINA – Neanche il tempo di chiudere la campagna elettorale per le elezioni Regionali del Lazio, con Francesco Rocca divenuto presidente della coalizione del centrodestra, che il territorio pontino, almeno in parte, deve prepararsi a una nuova tornata elettorale: quelle delle comunali. Il ministro Piantedosi, infatti, ha già fissato la data: si andrà alle urne il 14 e il 15 maggio. In totale andranno al voto 591 comuni, tra cui 13 capoluoghi di provincia, compreso l’indomabile Latina, che torna in campagna elettorale dopo soltanto un anno dal bis (fu però anatra zoppa) di Damiano Coletta. In caso di ballottaggio, invece, il secondo turno è stato fissato per il 28 e il 29 maggio.
Dove si vota in provincia di Latina
Stabilite le date, però, una domanda sorge spontanea: dove si andrà alle urne in provincia di Latina? Ebbene, saranno chiamati a votare i cittadini di ben 8 comuni del territorio pontino: oltre al già citato capoluogo abbiamo infatti altre due grandi città, ovvero Terracina e Aprilia, ma anche i più piccoli Bassiano, Campodimele, Lenola, Roccagorga e Sonnino.
Tra questi 8 comuni, 5 arrivano a normale scadenza di mandato (Aprilia, Bassiano, Campodimele, Lenola e Sonnino), mentre, oltre a Latina, da commissariate ci arrivano anche Terracina (l’ex sindaca Tintari era stata arrestata lo scorso luglio, dimessasi, è stata poi scarcerata ad agosto nell’ambito delle indagini della Procura per corruzione sulle concessioni balneari e una serie di appalti) e Roccagorga (7 consiglieri hanno dato in massa le proprie dimissioni, facendo decadere la sindaca Nancy Piccaro, che era stata reintegrata a dicembre da una sentenza del Tar che aveva annullato lo scioglimento del Consiglio comunale decretato a giugno). Inoltre, tra questi 8 comuni soltanto tre sono sopra i 15mila abitanti, per cui potranno andare incontro ad un eventuale ballottaggio, ovvero Latina, Terracina e Aprilia.
Infine, tra gli attuali Primi cittadini non potranno essere rieletti: Antonio Terra, già al bis per il governo di Aprilia, Roberto Zannella, al suo secondo mandato a Campodimele, Domenico Guidi a Bassiano e Luciano De Angelis alla guida di Sonnino.
Una campagna elettorale, insomma, che già promette scintille.