LATINA – La raccolta e la differenziazione della plastica variano considerevolmente nei comuni della provincia, con i cittadini di Gaeta che raccolgono ben 55 kg pro capite, rispetto ai soli 12,4 kg raccolti dai residenti del capoluogo di Latina. Nonostante la media nazionale di circa 28,42 kg pro capite, Latina è al di sotto di questa media e anche delle città del centro e del sud, rispettivamente con 27 e 24 kg pro capite. Nel resto della provincia, peggio del capoluogo ci sono Cisterna (11,4 kg), Sermoneta (3,2 kg), Formia (11,6 kg), Sonnino (12 kg) e Roccasecca dei Volsci (8,5 kg). Gli altri Comuni sono al di sopra della media e si arriva ai picchi – come già detto – di Gaeta (55,9 kg), Norma (48,2 kg), Monte San Biagio (42,8 kg) e Prossedi (41,4 kg).
Secondo un’indagine condotta dalla Fondazione Openpolis sui dati dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, la Toscana risulta essere la regione italiana che raccoglie più plastica, con 415 kg a persona. Al contrario, Latina e altri comuni della provincia, come Cisterna, Sermoneta, Formia, Sonnino e Roccasecca dei Volsci, raccolgono quantità molto inferiori. Tuttavia, il dato pro capite è influenzato anche dal numero di abitanti e dalla produzione di rifiuti.
Nonostante ci sia stato un aumento nella raccolta della plastica in Italia, con il 64% della differenziata nel 2021 e 19 milioni di tonnellate di rifiuti raccolti, solo l’8,84% di questi sono rifiuti plastici e il 95% dei rifiuti plastici raccolti fa parte di imballaggi. Questo significa che c’è ancora molto lavoro da fare per ridurre l’uso della plastica.
Per questo motivo, i consorzi di riciclo Corepla e Conai, insieme alle associazioni Unionplast e Ippr, hanno creato un nuovo schema di certificazione per la riciclabilità degli imballaggi. Ciò contribuirà a raggiungere gli obiettivi del 2030, quando saranno ammessi in commercio solo imballaggi riciclabili. Solo il Conai ha riciclato plastica per 519 mila tonnellate e bioplastica per 140 mila tonnellate nel 2022, e ha evitato il riempimento di otto discariche di medie dimensioni. Gli altri materiali riciclati sono la carta, il vetro, l’acciaio, l’alluminio e il legno.