FORMIA – Formia è il nuovo Comune referente per il Sistema Bibliotecario “Sud Pontino”. Si tratta di un ritorno alle origini, considerato che la biblioteca comunale “Ten. Filippo Testa” fu la prima ad assumere questo importante ruolo quando il Sistema fu istituito nell’ormai lontano 1994. Da allora l’associazione tra biblioteche comunali del sud pontino, nata per iniziativa della Regione Lazio con l’obiettivo di migliorare e sviluppare il servizio di pubblica lettura, ha visto avvicendarsi alla guida i diversi Comuni aderenti.
Oggi fanno parte del Sistema le biblioteche comunali di Campodimele, Castelforte, Fondi, Formia, Gaeta, Itri, Lenola, Minturno, Monte San Biagio, Santi Cosma e Damiano, Terracina e Ventotene. A detenere il ruolo di Centro Sistema nel triennio 2020-2022 è stato il Comune di Monte San Biagio. Il Comitato di Gestione che riunisce gli Assessori alla Cultura dei comuni aderenti e le figure tecnico-amministrative responsabili delle biblioteche, ha eletto all’unanimità il sindaco Gianluca Taddeo nella carica di presidente per il triennio 2023-2025.
“Il nostro triennio di gestione – commenta il sindaco Gianluca Taddeo – si distinguerà per una forte attenzione ai servizi resi dalle rete
“Vogliamo che il sistema entri davvero in rete – conclude il primo cittadino di Formia – e che lo faccia attraverso gli strumenti più moderni per offrire un effettivo supporto alle gestioni comunali e puntare sulla circolazione della cultura come strumento di crescita collettiva”.
“Quello di Comune referente per il Sistema Bibliotecario è un ruolo importante – interviene l’assessore alla Cultura Fabio Papa – che ci consente di coordinare un’attività strategica per i servizi culturali dell’intero territorio. Formia ha ben tre biblioteche, di cui due riservate ai piccoli lettori. Offre servizi che godono di un’ampia partecipazione, soprattutto da parte degli utenti più giovani”.