FORMIA – Da circa venti giorni, il quartiere di Santo Janni-Gianola sta diventando sempre più ricco di antenne. Inizialmente, è stata installata una sopra il tetto della struttura privata Little Garden, che è durata un paio di giorni. Da ieri, invece, una grande gru sta installando una base e dei pali sopra la struttura privata dell’Hotel Bajamar. Lo scorso 7 marzo, la consigliera comunale Paola Villa ha inviato una PEC di richiesta urgente di informazioni e documentazione in merito agli uffici comunali competenti in materia.
“Purtroppo ad oggi nessuno ha risposto – commenta Villa – Ricordiamo che il Comune di Formia tra 2019 -2020 vinse una causa contro l’installazione di una precedente antenna installata proprio a Santo Janni, e l’antenna fu smantellata. Ricordiamo che nello scorso luglio 2022 accendemmo i fari sull’installazione di un’antenna al Bajamar (che ricordiamo è struttura ad oggi all’asta e in mano ad un curatore fallimentare) che fu smontata il 3 ottobre 2022. Ora la domanda è: sono autorizzate queste antenne, compatibili con le normative che riguardano le giuste distanze da luoghi di vita sociale, pubblica e svago? Se sì, basta dirlo e produrre la documentazione richiesta.
E prosegue: “Altra storia il Bajamar, ci si chiede come mai un curatore di un bene messo all’asta abbia chiesto di installare un’antenna, fosse anche momentanea, alterando il valore economico del bene. Questa è veramente una stranezza, forse anche più di una stranezza. Attendiamo risposte da chi DEVE darle”.