LATINA – In procinto di celebrare, come ogni anno dal 1996, la “Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” ” – il prossimo 21 marzo – si moltiplicano gli eventi in programma nei prossimi giorni. Domani, 17 marzo, alle 10.00 – su iniziativa della Prefettura di Latina, Provincia di Latina, Comune di Latina, Ministero dell’Interno e Dia – presso il teatro comunale “D’Annunzio” di Latina, prenderà forma un incontro tra istituzioni, arte e scuola, cogliendo l’occasione di celebrare anche la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera“.
Andrà in scena, infatti, lo spettacolo di teatro-danza dal titolo “Mafia: il mondo parallelo – dove c’è mafia, non c’è futuro”, dall’idea di Valeria Vallone che ne cura la regia e la coreografia. Lo spettacolo porta in scena – così come spiega anche la locandina dell’evento – un viaggio trasversale all’interno dei turbamenti di chi è coinvolto nella vita di mafia, a vario titolo, come poliziotti, magistrati, politici, pentiti, vittime, cittadini e gli stessi mafiosi, portando in atto le emozioni che animano le loro vite, agitando quel “mondo parallelo” che si intreccia con il “mondo reale”.
Con la direzione e la realizzazione musicale di Luca Velletri; assistente alle musiche e arrangiamenti di Davide Pistoni; in scena andranno: Luca Velletri, Clara Galante, Gioele Coccia, Asia Gentile, Alessandro Scavello, Antonio Bonaiuto, Benedetta Chiara Mennella, Danilo Calabrese, Elina Vasques, Francesco Alex Panetta, Gaia Marcaccioli, Margherita Petrosino, Giulia Pagnotta, Raffaele Niki Rizzo, Michela Serra; con la partecipazione di Marco De Paola e Ciro Clarizio.
Le scenografie sono di Alessia Pecchia; technical partener Liteo Tech Srl; Realizzazione costumi di Catia Caiani e produzione di “Il Musical srl”.
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