LATINA – Il centrosinistra di Latina si prepara per le amministrative del 14 e 15 maggio con l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Ma prima di tutto, occorre scegliere il candidato sindaco di coalizione attraverso le primarie. Nel corso di una riunione del Partito Democratico, il direttivo ha concordato sulla candidatura di Daniela Fiore, avvocata ed ex consigliera comunale, come il nome più rappresentativo del partito. La decisione è stata presa con l’obiettivo di presentare una sola candidatura per contrapporsi a quella dell’ex sindaco Damiano Coletta, scelto da Latina Bene Comune (Lbc).
Fiore è stata la scelta maggioritaria dei membri del partito, seguendo la tendenza di rinnovamento già avviata dalla scelta di Elly Schlein come segretaria alle primarie del 26 febbraio. Oltre a Fiore, erano in lizza anche Marco Fioravante, attuale presidente dell’Ater di Latina, e Enzo De Amcis, anche lui ex consigliere comunale. Tuttavia, la candidatura di Fiore ha prevalso, dimostrando la fiducia del partito nei suoi confronti.
Ma il clima all’interno del Partito democratico di Latina è tutt’altro che tranquillo: dopo l’ufficializzazione della candidatura di Daniela Fiore da parte del direttivo del partito, si è formata una fronda interna guidata dall’ex consigliere comunale e provinciale Mauro Visari, che ha proposto Enzo De Amicis come candidato alternativo. Secondo alcune fonti, questa scelta avrebbe il sostegno di una parte della componente ex-moscardelliana del Pd.
La candidatura di De Amicis dovrebbe essere ufficializzata entro domani, ma i promotori devono ancora decidere come presentarla. Poiché il direttivo del Pd ha già espresso il proprio candidato, la logica suggerirebbe che la candidatura di De Amicis arrivi dall’esterno del partito. Tuttavia, è emerso un cavillo che potrebbe consentire l’introduzione di un’altra candidatura targata Pd, a patto che si raccolga il 30% delle firme nell’assemblea comunale.
In ogni caso, la situazione all’interno del centrosinistra di Latina si fa sempre più complessa e il tempo stringe, considerando che le primarie sono imminenti (sono state fissate per il prossimo 2 aprile). Resta da vedere come evolveranno le cose e quali saranno le decisioni finali dei promotori delle candidature.
Le elezioni primarie saranno organizzate da Latina Bene Comune, con la firma del regolamento da parte della segretaria Elettra Ortu La Barbera, insieme al Segretario del Partito Democratico, Leonardo Majocchi, e al coordinatore di Per Latina 2032, Nazzareno Ranaldi. Ortu La Barbera ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver messo a punto uno strumento in grado di organizzare al meglio le elezioni primarie per la scelta della candidatura a Sindaco di Latina. L’invito a collaborare resta valido anche per le altre forze politiche e civiche della città che si riconoscono nei valori della nostra coalizione”. In conclusione, Lbc ha comunicato che il candidato rappresentante del Movimento che parteciperà alle elezioni primarie di coalizione è Damiano Coletta.
Sono giunte ieri le dichiarazioni dell’ex segretario nazionale Nicola Zingaretti, felice per la scelta delle primarie: “Ottima notizia la convergenza a Latina di tante forze politiche e civica e associative per le primarie di coalizione. Il grande e paziente lavoro di costruzione dell’unità che il Pd ha portato avanti ha dato i suoi frutti. Complimenti a tutte e a tutti”.