APRILIA – La persona sospettata di aver sparato due colpi di pistola contro un 29enne ad Aprilia è stata identificata. Si tratta di un ragazzo che si è presentato alla caserma dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia poche ore dopo l’agguato di venerdì in via Parigi. Gli investigatori hanno subito iniziato a cercare il responsabile, ma il ragazzo è stato rilasciato in quanto la vittima non ha presentato denuncia contro di lui. Nonostante ciò, gli uomini dell’Arma non hanno smesso di indagare sull’accaduto nel quartiere 167, avviando degli accertamenti tecnici. I carabinieri stanno infatti verificando il funzionamento delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona che potrebbero aver ripreso qualcosa. Inoltre, gli inquirenti stanno esaminando il bossolo recuperato per determinare se sia stato effettivamente il ragazzo a sparare.
L’agguato è avvenuto prima dell’ora di pranzo: il 29enne di Aprilia stava uscendo di casa e si trovava sull’androne del palazzo, quando una persona armata gli si è avvicinata e ha aperto il fuoco per due volte. Il giovane è rimasto ferito alla gamba ed è stato trasportato in ambulanza alla clinica “Città di Aprilia” e successivamente all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dove è ricoverato in prognosi riservata.
Persona nota alle forze dell’ordine, è stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare nel 2017 nell’ambito dell’operazione “Las Mulas”, l’indagine antidroga condotta dalla Squadra Mobile di Latina. Resta da determinare il movente dell’aggressore. Si ipotizza che l’agguato sia legato sia a una questione di soldi, forse legata a sostanze stupefacenti, che a questioni personali, ma la vittima esclude che si sia trattato di un regolamento di conti. Al momento, gli inquirenti non escludono nessuna pista e mantengono il massimo riserbo sul caso.