MINTURNO – Il futuro del taekwondo italiano si darà appuntamento sabato sul parquet del PalaBorrelli di Scauri. L’occasione sarà lo svolgimento del “Lazio Combat”, una delle più importanti manifestazioni a livello giovanile cui parteciperanno oltre 250 atleti delle categorie “Cadetti” e “Junior” che provenienti da ogni parte d’Italia, dalla verde a quella nera, combatteranno suddivisi per età, peso e, appunto, cinture. Quello di sabato si preannuncia un grosso sforzo organizzativo per l’Asd Centro Taewondo Scauri che, diretto dal maestro Raffaele Marchione con l’infaticabile sostegno della figlia Sara e di Luigi Di Vito, è stato autorizzato (con pieno e legittimo merito) a riproporre l’analoga iniziativa dello scorso ottobre dal presidente del comitato regionale della federazione di taekwondo Marcello Pezzolla.
Il “Lazio Combat” si preannuncia essere un qualificato banco di prova per tastare la crescita dei numerosi atleti scauresi (ma sono residenti nei diversi centri del Golfo) che hanno ribadito il loro indiscusso valore tecnico partecipato nelle diverse competizioni regionali ed interregionali seguite al “Lazio Combat” dello scorso autunno. La gara, che riempirà di nuovo le tribune del PalaBorrelli, gode del patrocinio del Comune di Minturno che – come ha sottolineato il sindaco e presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – crede molto nella bontà e nella valenza di queste importanti competizioni e aggregative per favorire attraverso lo sport, soprattutto di quello giovanile – come si è già verificato -.la destagionalizzazione dell’offerta turistica del comune e delle sue frazioni.
A condividere questo obiettivo sono gli operatori turistici aderenti al “Consorzio Minturno da scoprire” che allestiranno preziosi stand gastronomici all’esterno del palazzetto a supporto della manifestazione e delle sue centinaia di partecipanti tra atleti in gara, tecnici e naturalmente, genitori e familiari al seguito.
