TERRACINA – Prosegue l’attività della Guardia Costiera a tutela della legalità, dell’ambiente marino e dei consumatori di prodotto ittico sul litorale pontino. Nella prima mattinata di venerdì 24 marzo 2023, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina hanno eseguito, nelle acque antistanti il Canale Mascarello, nel territorio del Comune di Latina, il sequestro amministrativo di una rete da pesca di circa 400 metri di lunghezza, illegalmente detenuta a bordo di una Unità da diporto, e dunque non destinata alla pesca professionale.
Al detentore dell’attrezzo di pesca è stato inoltre elevato il verbale amministrativo previsto dalla normativa in materia di pesca marittima, per un importo compreso tra 1000 e 3000 Euro. Nel corso del controllo è emerso inoltre che il natante a bordo della quale era detenuto l’attrezzo era sprovvisto di copertura assicurativa, circostanza che ha condotto al sequestro del motore fuoribordo e alla elevazione di un ulteriore verbale per un importo di circa 700 Euro.
L’attività, che fa seguito a precedenti interventi di simile portata svolti lungo il litorale di Latina, rientra tra quelle finalizzate al conseguimento degli obiettivi di tutela del cittadino consumatore, con specifico riferimento alla prevenzione ed alla repressione di tutti gli
illeciti comportamenti perpetrati lungo la filiera della pesca, obiettivi che il Corpo delle Capitanerie di porto, in qualità di Organismo nazionale di vigilanza e controllo in materia delle attività di pesca, si è da tempo prefissato; l’operazione va inquadrata inoltre nell’ambito dello sforzo che il Corpo riserva alla tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino, onde garantire lo sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche. Le attività di controllo proseguiranno costantemente, sia a terra che in mare, lungo tutto il litorale.