FORMIA – L’eccessiva velocità effettuando una curva a sinistra. A fare il resto è stato il carico: 20 tonnellate di acciaio destinate ad un’azienda di Ceprano. Lo ipotizzano, dopo i primi accertamenti svolti, gli agenti della Polizia Locale del comune di Formia che stanno cercando di ricostruire la dinamica dello spettacolare e grave ribaltamento di un autoarticolato, di proprietà di una società di trasporti di Formia, avvenuto poco prima delle 8 di lunedì nel tratto iniziale della superstrada per Cassino, in località Santa Croce, all’altezza dello svincolo con la Variante Formia Garigliano.
Il mezzo pesante si è capovolto sul lato destro nella zona sottostante un cavalcavia della stessa Variante. L’incidente è avvenuto dopo che il conducente, Giovanni C., un autotrasportatore di 51 anni , di Formia, avrebbe tentato durante quella manovra di ridurre la velocità del mezzo. In quel momento lo speciale carico, proveniente dal porto commerciale di Gaeta, si è spostato improvvisamente nella parte destra della motrice e del rimorchio provocando il ribaltamento completo dell’autoarticolato. Fortunatamente in quel lato della carreggiata non transitava nessuno. E’ stata questa l’unica nota positiva dell’incidente che, dunque, avrebbe potuto conoscere conseguenze ben più serie e drammatiche.
Il conducente del mezzo pesante, tuttavia, è rimasto seriamente ferito e ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia. La dinamica di quanto avvenuto è al vaglio ora della Polizia Locale, affiancata da una pattuglia dei Baschi Verdi del gruppo di Formia della Guardia di Finanza e soprattutto dai Vigili del Fuoco che, prima di rimuovere il camion fortemente danneggiato, hanno dovuto metterlo in sicurezza con una necessaria bonifica della sede stradale. Con il ribaltamento si era verificata la rottura del serbatoio del tir con la conseguente fuoriuscita del carburante.
Per permettere i rilievi di legge ed il laborioso recupero del mezzo incidentato ne ha risentito a lungo la circolazione veicolare già tradizionalmente appesantita all’altezza dello svincolo tra la superstrada per Cassino e la Variante Formia Garigliano.