FORMIA – Fare in fretta. E’ l’imperativo che si sono imposti il Comune di Formia e, in particolar modo, l’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo dopo la concessione da parte del Ministro dell’istruzione e del merito di un finanziamento che dovrebbe permettere – a Formia il condizionale è sempre d’obbligo – di garantire un nuovo “look” ad una delle realtà scolastiche più importanti ed antiche della città e dell’intera provincia: la scuola media “Vitruvio Pollione”, nel marinaro rione di Mola. Non ancora rimarginate le ferite per la perdita (durante l’amministrazione del sindaco Paola Villa) di un finanziamento più cospicuo – complessivamente di oltre dieci milioni di euro – per l’abbattimento e ricostruzione del plesso di via E.Filiberto e per la costruzione di una palestra a servizio della dirimpettaia scuola materna ed elementare “Edmondo De Amicis” che il comune di Formia è diventato ora il destinatario di un finanziamento di sette milioni e 220mila euro per potenziare la sua edilizia scolastica.
E’ previsto dalla “Missione 4”, rientra nei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza destinati all’”Istruzione e alla Ricerca” e, nello specifico, alla sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica. In questo mondo Formia potrebbe, attraverso l’abbattimento e la conservazione volumetrica, innovare e rendere sostenibile l’edificio scolastico di Mola che in passato ha ospitato l’ex scuola dell’avviamento, l’attuale professionale “Enrico Fermi”. Il comune di Formia ora deve affrontare alcune procedure. Secondo quanto è trapelato dalla ripartizione tecnica dal 28 marzo, dunque da martedì può sottoscrivere l’accordo di concessione del contributo e avanzare la richiesta di beneficiarne di un acconto. I tempi sono decisamente contingentati: il comune di Formia si assumerà l’impegno a chiudere il cantiere ora finanziato entro il 31 marzo 2026, tra tre anni esatti.
L’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo sul piano tecnico-amministrativo dovrà avviare l’intera fase procedimentale che dovrà culminare con l’approvazione del progetto esecutivo, l’indizione e lo svolgimento della gara d’appalto. Il tempo a disposizione non è molto e questa procedura dovrà essere sostenuta e diretta dal nuovo dirigente del settore Opere Pubbliche di cui si attende da un momento all’altro il nome dopo la terza selezione avviata in mano di un anno e mezzo dal sindaco Gianluca Taddeo. Il nuovo responsabile del settore, che sarà in carica, sarà finalmente un beneaugurante talismano? Di certo la maggioranza politica di centro destra dovrà promuovere immediatamente una concertazione con le famiglie degli studenti frequentanti la scuola e con l’intero quartiere di Mola.
La nuova scuola media Pollione dovrà interagire con il territorio circostante e i finanziamenti serviranno per riqualificare parte dello stesso quartiere, realizzando nuovi spazi aggregativi per le diverse fasce d’età, e recuperare ed il suo storico rapporto con il mare circostante. La Giunta Taddeo su questa vicenda amministrativa si gioca molte chances in termini di credibilità e di affidabilità tecnico amministrativa ed il coinvolgimento dell’intero consiglio comunale, che a Formia non si riunisce dal lontano 29 dicembre, un’era glaciale fa, sarà importantissimo e significativo. Anche per dare un senso alla consiliatura in corso.