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Frosinone / Delitto Thomas Bricca: proseguono le indagini, ma c’è un telefonino che non si trova!

FROSINONE – Un telefonino che non si trova. Si è arricchito di un nuovo capitolo l’inchiesta del Nucleo Investigativo del comando provinciale dei Carabinieri di Frosinone per contribuire a fare piena luce sulle responsabilità dell‘omicidio di Thomas Bricca, il 19enne ucciso il 30 gennaio scorso con solo colpo di pistola nel “Girone” di Alatri. Gli inquirenti sono alla ricerca di sesto telefonino che, appartenente ad un componente della famiglia Toson, potrebbe offrire diversi spunti circa la veridicità delle dichiarazioni e dell’alibi fornito dal primo degli indagati, Mattia Toson.

Il giovane si è sempre difeso ribadendo la sua partecipazione ad una festa di compleanno in un agriturismo di Veroli nei minuti in cui Thomas veniva ucciso da un solo colpo di pistola sparato da una delle due persone che si trovava in sella ad uno scooter Yamaha T Max. I Carabinieri ora, oltre allo scooter e ai caschi indossati dai due occupanti, hanno intensificato le loro ricerche del telefonino che non si trova nella zona delle Fraschette dove vivono diversi componenti della famiglia Toson. Intanto la Procura della Repubblica di Frosinone ha deciso di effettuare ulteriori accertamenti tecnici irripetibili nei confronti di tre telefonini appartenenti ad altrettante persone familiari e ritenute vicine a Mattia e Niccolò Toson, i due giovani attualmente indagati per l’omicidio di Thomas Bricca.

Il sostituto procuratore Rossella Ricca per effettuare quella che viene chiamata la “copia forense” dei tre telefonini affiderà venerdì mattina ha conferito l’incarico ai Carabinieri del Raggruppamento investigazioni scientifiche, gli stessi che hanno estratto il contenuto dal telefonino di Mattia Roson ed il 3 aprile prossimo da quello di Niccolò. La famiglia Bricca, attraverso l’avvocato Marilena Colagiacono, ha rinnovato la fiducia all’ingegner Marco Zanaro, il consulente informatico che ha già partecipato all’estrazione del contenuto dell’hi phone utilizzato da Mattia Toson e – come detto – pronto ad assistere lunedì prossimo all’estrapolazione dei dati, del contenuto e anche di quanto eventualmente cancellato dallo smartphone del fratello Niccolò.

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