CISTERNA- Rapina, lesioni personali e sequestro di persona: sono le accuse mosse a tre cittadini di nazionalità indiana di cui avrebbero reso vittima un loro connazionale. Su richiesta della Procura della Repubblica di Latina il Gip del Tribunale di Latina ha firmato un’ordine di custodia cautelare nei confronti dei tre che è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Cisterna di Latina. Gli eventi da cui si evincono tali responsabilità sono stati denunciati dalla vittima lo scorso 3 gennaio, quando recandosi proprio presso la caserma dei Carabinieri di Latina, raccontava la dinamica di quanto accaduto il 31 dicembre.
L’uomo, secondo quanto ha riferito ai militari dell’Arma, è stato aggredito e gli è stato sottratto il telefono cellulare dai tre fermati che – a seguito di una sua reazione – lo hanno malmenato con una spranga di ferro e gli hanno asportato con un coltello l’unghia del pollice della mano sinistra. Per evitare che la vittima potesse chiedere aiuto è stato, poi, rinchiuso in una camera, dalla quale è uscito solo il mattino seguente, quando gli è stato anche restituito il telefono e il portafogli dal quale, però, gli sarebbero stati sottratti mille euro contanti. Ormai libero ha chiesto aiuto al 118 e presso il pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina gli sono stati riconosciuti trenta giorni di prognosi.