Formia / Spari e arresto a San Pietro, scoperto traffico di droga

Cronaca Formia Top News

FORMIA – Dietro l’arresto compiuto ieri dai carabinieri di Formia, in località San Pietro, si nasconde in realtà un traffico di droga. E’ stata confermata la pista investigativa che gli inquirenti hanno battuto fin da ieri proprio perché subito strana era sembrata la presenza di un gommone che attendeva sulla spiaggia di Don Bosco.

Questa mattina, infatti, la Guardia Costiera di Gaeta ha incaricato il sub Salvatore Gonzales di effettuare delle immersioni in mare nel punto in cui gli uomini a bordo del motoscafo in fuga verso Procida hanno gettato un pacco voluminoso. L’oggetto è stato recuperato questa mattina ma era rotto, per cui al suo interno – contrariamente a quanto si aspettavano i militari – è stato rinvenuto solo un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente. Probabilmente il resto si è disperso in mare.

E’ quindi chiara la presenza a Formia di Gennaro Costabile, 24enne di Napoli, che stava attendendo che gli uomini sul gommone gli portassero il pacco di stupefacenti. Avrebbe quindi smerciato la droga nel sud pontino. Un modus operandi che ricorda molto da vicino quello dell’Operazione Caronte, con l’arresto nel 2012 di diversi soggetti campani e locali che trasportavano la droga lungo il fiume Garigliano a Minturno. In tutto 18 persone rinviate a giudizio, il processo inizierà il prossimo 15 dicembre.

Come si ricorderà, il giovane aveva tentato la fuga alla vista dei carabinieri e aveva cercato di raggiungere un gommone con a bordo altri soggetti che, alla vista dei militari, hanno acceso il motore e si sono dati alla fuga ad alta velocità senza attenderlo.

Il 24enne, per il quale sono stati esplosi alcuni colpi in aria da parte dei carabinieri per intimargli l’alt, è stato tratto in arresto con le accuse di evasione, falsa dichiarazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, e infine detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Durante la perquisizione, infatti, è stato trovato in possesso di 2,30 grammi di marijuana, un “trita erba”, ed una somma in contante di 931 euro ritenuta provento di attività di spaccio. Ora è detenuto presso la Casa Circondariale di Cassino.

(foto: Identità Formiana)

 

COMUNICATO GUARDIA COSTIERA

Dalla serata di ieri è in corso nelle acque di Formia un’attività della Guardia Costiera finalizzata ad acquisire elementi probatori relativi ad un gommone, presumibilmente coinvolto in fatti penalmente rilevanti.

Il battello A68 della Guardia Costiera di Formia, nel pomeriggio di ieri, infatti, a seguito di una segnalazione ricevuta da parte dei Carabinieri di Formia, si avvicinava ad un gommone, presente nel porto di Formia, corrispondente alla descrizione fornita.

Alla richiesta dei documenti da parte dei militari, uno degli occupanti il gommone, prima di tentare la fuga, si liberava rapidamente di un involucro, gettandolo in mare.

Tale gesto, sebbene repentino, non sfuggiva ai militari della Guardia Costiera impegnati nel controllo.

Nel tardo pomeriggio di ieri, la Guardia Costiera di Formia, valorizzando le informazioni dei militari presenti a bordo del battello A68 e servendosi, altresì, delle immagini del sistema di videosorveglianza portuale, individuava l’esatta posizione e disponeva che il locale operatore tecnico subacqueo si immergesse per ricercare l’involucro gettato in mare. L’acqua torbida e la scarsa visibilità però, ne impedivano il ritrovamento.

All’alba di stamane, la Guardia Costiera di Formia, grazie ad una nuova immersione effettuata dall’operatore tecnico subacqueo, riusciva a recuperare l’involucro segnalato dall’equipaggio del battello A68, che veniva consegnato alla locale Compagnia dei Carabinieri di Formia per gli accertamenti sulla natura della sostanza rinvenuta.