TERRACINA – Volti e nomi coperti da vernice rossa e una croce al centro: questo il risultato di un atto vandalico ai danni dei candidati di Fratelli d’Italia al consiglio comunale, Luca Caringi e Alessandra Feudi, che hanno visto i loro manifesti elettorali imbrattati di vernice rossa, manifesti che saranno rimossi già nella giornata odierna.
“Una vigliaccheria non solo nei nostri confronti – sottolineano Luca Caringi e Alessandra Feudi – ma anche delle nostre famiglie e di tutti i candidati al consiglio comunale, oltre che della collettività tutta, perché anche in questo caso si è persa l’occasione per trasmettere i valori del rispetto e della sana competizione. Ci auguriamo che la cittadinanza sappia condannare questo vile attacco alla libertà democratica di espressione. Siamo certi – concludono Caringi e Feudi – che se questa è la modalità con cui certi personaggi hanno intenzione di contrastare la nostra azione politica per la città e boicottare la nostra candidatura a consiglieri comunali, significa che siamo sulla strada giusta”.
Non è mancata la condanna del coordinatore comunale di Fratelli d’Italia di Terracina, Fabio Minutillo, commentando l’atto vandalico ai danni dei manifesti elettorali dei candidati Luca Caringi e Alessandra Feudi.
“Quello della provocazione e dei gesti vili, è un modo di condurre la campagna elettorale che condanniamo, un gioco in cui non intendiamo cadere. A nome personale e dell’intero partito di Fratelli d’Italia esprimo la mia vicinanza e la solidarietà a Luca Caringi e Alessandra Feudi per il vile atto a cui sono stati sottoposti attraverso l’imbrattamento dei loro manifesti elettorali. Un brutto episodio che condanniamo fermamente e che ci inquieta e preoccupa per i toni minacciosi in esso contenuti.
Fin da subito abbiamo auspicato che questa campagna elettorale potesse essere l’occasione per un aperto e costruttivo confronto tra tutte le forze politiche e sociali della città, per proporre programmi e azioni concrete per un nuovo rilancio di Terracina. E’ in questa ottica che intendiamo continuare a presentare le nostre proposte politiche, anche attraverso l’opera e le idee di Luca e Alessandra, che nelle scorse settimane hanno voluto aderire al progetto di Fratelli d’Italia per Terracina.
Chi vuole tentare di continuare ad avvelenare il clima politico e sociale non fa il bene di Terracina e troverà la ferma opposizione dei cittadini e di tutte le forze democratiche. Invece di nascondersi in vili atti vandalici, li sfidiamo al confronto aperto e franco davanti ai cittadini. È questo il solo modo in cui noi intendiamo possa esercitarsi il libero e democratico diritto della libertà di scelta”.
“Con grande dispiacere ho appreso che i manifesti elettorali di Luca Caringi e Alessandra Feudi, candidati di Fratelli d’Italia al consiglio comunale di Terracina, sono stati imbrattati. I volti sono stati coperti da vernice rossa, con una croce al centro. Un gesto vile e ignobile che lascia sconcertati, e non posso che esprimere tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza a Luca e ad Alessandra. Una solidarietà che chiaramente esula dai colori politici, dal momento che gesti del genere sono da condannare a prescindere. Sono fiducioso che su quanto accaduto verrà fatta al più presto chiarezza, e mi auguro che resti un deplorevole episodio isolato. La nostra città ha bisogno di idee e di progetti, non di veleni”. Così il candidato a sindaco del centrodestra Francesco Giannetti.