FORMIA – Sarà il salotto culturale “Koiné” di Formia ad ospitare la presentazione dell’ultimo romanzo a firma della giornalista Graziella Di Mambro, dal titolo “Non è il mio tempo” (All Around, 2023). Si tratta di un racconto definito “solido e coinvolgente”, del quale è protagonista Maria Peduto, che prova a riavvolgere il filo della sua vita, in un viaggio a ritroso che la porta indietro di 90 anni, all’epoca fascista, dove scopre delle verità nascoste; in particolare, tra le pagine dell’agenda rossa segreta del papà. Maria scopre la grande verità sulla nonna italiana, che ha subito un aborto clandestino durante il periodo fascista.
“Ero la nipote di una donna arrestata perché aveva abortito, una fedifraga per di più, poiché quel bambino era frutto di una relazione clandestina tra una donna sposata, con la benedizione di Dio, e un uomo che non era il suo sposo. Delitto morale nel delitto materiale”.
La storia è ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto negli anni ’30 in un piccolo centro del Lazio. Nonostante l’aborto fosse illegale e punito con il carcere, l’intera comunità aveva assolto la “peccatrice”. La protagonista di questa storia, Maria, ha votato per il mantenimento della legge 194 al referendum del 1981. La legge 194, che ha disciplinato le modalità di accesso all’aborto, è entrata in vigore solo il 22 maggio 1978. Non è il mio tempo è un libro che tocca temi sensibili e attuali, come l’aborto e i diritti delle donne, senza mai perdere di vista il valore della verità e della ricerca delle proprie radici.
L’appuntamento con Graziella di Mambro – vincitrice, tra i vari, del Premio Giuntella nel 2014 per la libertà di stampa, e già autrice del romanzo d’esordio ” Tutte le bugie necessarie per essere felici” (2017) – è sabato, 22 aprile, alle 18.30, presso il salotto culturale di via Lavanga a Formia.