La Capitaneria di porto di Gaeta apre le porte agli studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Caboto”, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola – lavoro siglato in data odierna tra il Comandante, Capitano di fregata (CP) Angelo Napolitano e il Dirigente scolastico, Prof.ssa Maria Rosa Valente. La convenzione è stata preliminarmente autorizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e redatta con il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia. Scopo dell’accordo è quello di individuare un percorso d’istruzione organicamente inserito nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica.
Tale iniziativa, riproposta con vivo entusiasmo, dopo l’interruzione provocata dalla pandemia, prevede lo svolgimento di un tirocinio di formazione e
Dieci ragazzi inseriti nel progetto trascorreranno nella prima decade di maggio una settimana di lavoro presso il Comando della Guardia Costiera alle prese con Ordinanze, piani di soccorso e dispositivi di comunicazione delle sale operative, ispezioni sulle unità mercantili, iscrizioni e certificazioni della cd. gente di mare e le molteplici attività amministrative ed operative che quotidianamente gli uomini e le donne della Capitaneria di porto – Guardia Costiera svolgono.
L’esperienza contribuirà a rendere gli studenti più consapevoli delle dinamiche e del funzionamento dell’organizzazione del porto, al fine di orientarli e sostenerli verso un ingresso consapevole nel mondo del lavoro. La partecipazione a questa attività, infatti, permetterà ai giovani studenti di relazionarsi direttamente con l’ambiente lavorativo delle Capitanerie di porto apprendendone le dinamiche di Ufficio pubblico ma anche le principali norme in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e, soprattutto, acquisendo conoscenze teorico/pratiche sulla tutela dell’ambiente marino, la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e, in generale, sull’organizzazione portuale in tutte le sue molteplici sfaccettature.