FORMIA – “Ma c’amma fa’ e sta California chest estate jamm a Formia…cu Lella”. Così cantava il cantautore e attore napoletano Federico Salvatore, scomparso ieri all’età di 63 anni. Questa canzone in cui cita a più riprese la città sul mare di Formia – dove veniva spesso in vacanza – non è forse tra le più famose, ma è stata ricordata da molti cittadini del comprensorio pontino rattristati – tra l’altro – dalla notizia della morte dell’artista partenopeo.
Il simpaticissimo brano dal titolo “Sultans of Swing” – sulla melodia dell’omonima canzone della famosissima rock band Dire Straits – ripercorre ironicamente un po’ dei luoghi comuni legati alle vacanze estive – la “villeggiatura” – dell’italiano medio ( e c’arrangiamm int o campeggio c’a tenda // e o sacc a pelo c’o ‘cattamm’a Standa // oh yes // ma c’amma fa e sta California n’ora e mezza e stamm a Formia… co ‘o Golfe). La canzone rientra nell’album “Cabarettombola” – un progetto musicale a metà tra cabaret/folk/parody/pop – del 1992.
D’altra parte la sua cifra stilistica, nonchè chiave vincente del suo successo, è sempre stata proprio la capacità di “leggerezza”: testi a sfondo comico-satirico, ambientati soprattutto nel mondo napoletano, di cui il cantante dipingeva risvolti quotidiani, a cui, nel tempo, aggiunse anche un tono di denuncia e critica. Già dalle sue prime apparizioni in teatro dove si esibiva – dopo aver imparato a suonare la chitarra fin da bambino – si esibiva proprio riadattando testi divertenti su musica di canzoni famose.
La notorietà arrivò nel 1994 quando vinse il concorso “BravoGrazie”, che gli permise di partecipare alla trasmissione televisiva “Maurizio Costanzo Show”. Poi fu ospite fisso al “Festival Bar” e nel 1996 partecipò alla quarantaseiesima edizione del “Festival di Sanremo” (l’ultima condotta da Pippo Baudo!) con la canzone “Sulla porta”, dedicata alla storia di un figlio omosessuale che decide di fare, quello che oggi chiamano, “coming out” con i genitori. Vinse Ron che con Tosca si esibì in “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, Federico Salvatore ottenne il trecidesimo posto in classifica!
Due volte disco di platino per la famosissima “Azz“, la canzone sanremese fu inserita nell’album “Il mago di Azz“; mentre nel 1997 firmò un altro brano molto popolare “Coiote interrotto“. Pare che poco tempo fa – prima che il destino scrivesse un’altra storia – Federico Salvatore avesse annunciato l’uscita di un nuovo disco satirico “Azz… 25 anni dopo“.
VIDEO Sultans of Swing