FORMIA – ”Si nomini un commissario per sbloccare la Pedemontana di Formia, assicurando in tempi celeri sia il progetto esecutivo sia i fondi necessari che l’avvio dei lavori”. Lo ha chiesto il presidente della commissione Lavoro nel rinnovato consiglio regionale del Lazio, Angelo Tripodi, in una mozione inviataì al governatore del Lazio, Francesco Rocca.
”La Giunta regionale dovrà rendersi portavoce con il Governo e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per superare un’impasse che tarpa le ali al Sud pontino, le cui peculiarità sono linfa vitale del Lazio sia del tessuto produttivo sia del turismo che dell’agroalimentare – argomenta Tripodi – Da uno studio commissionato dall’Ance Latina circa la costruzione della Roma-Latina, emerge che l’impatto economico diretto ed indiretto è positivo sia nella fase dei cantieri sia ad opera ultimata. Il dato è tratto: per ogni milione di euro investito in infrastruttura autostradale, si registra un incremento di occupazione di sei persone nel lungo periodo. L’impatto di breve periodo, coincidente con quello della fase di costruzione dell’opera o di cantiere, è invece pari a 16 nuovi occupati”.
”Dopo aver salvato le opere complementari della Roma-Latina per un valore complessivo di 210 milioni di euro e aver avviato la prima gara, bisogna proseguire lo ‘sblocca opere’ intrapreso dalla Lega con l’ex viceministro Alessandro Morelli e il ministro Matteo Salvini al Mit. La Pedemontana – conclude il riconfermato consigliere regionale pontino della Lega Tripodi – cambierebbe il volto del territorio, dando una spinta propulsiva ai porti di Formia, Gaeta e Terracina e migliorando l’accessibilità del Mof e delle isole pontine”.