FORMIA – Un vento con punte fino a 22 nodi ha caratterizzato la giornata conclusiva della tappa campana del Trofeo OptiSud riservato alla classe Optimist.
Tre le prove disputate per gli Juniores e due per i cadetti che non sono riusciti a disputare la terza regata per il troppo vento. Una splendida giornata di vela che ha visto ben 180 equipaggi iscritti: una I edizione segnata da grandi numeri con circa 200 partecipanti alle tre tappe (Termoli, Formia e Napoli) e 400 che hanno presto parte al Trofeo.
Tra i protagonisti dell’evento c’erano anche gli allievi del Circolo Nautico Vela Viva di Formia che hanno destato una buona impressione. Spicca tra le cadette Michela Rinaldi, che si è piazzata nella prova di Napoli al 18° posto su 82 partecipanti. Considerando anche i piazzamenti di Termoli (39°) e di Formia (22°), la baby velista tirrenica ha concluso in 21^ posizione e prima nella classifica generale femminile nel Lazio.
Più indietro Mario Trabucco (31°), Aurora Mesolella (39^) e Tommaso Mesolella (41°). Tra gli juniores discreto il comportamento di Alessio Napoleone, che dopo le tre tappe (64°, 44°, 28°) ha terminato in classifica generale in 32esima posizione su 244 partecipanti.
“Nella tappa conclusiva del Trofeo OptiSud tutti e cinque gli atleti della squadra hanno confermato il trend positivo migliorando ancora le posizioni ottenute nella precedente prova di Formia – ha dichiarato il coach Francesco Asaro, che si occupa degli Optimist al Vela Viva – Rinaldi, per l’ennesima volta ha dominato nella classifica femminile laziale e resta stabile nella top 20 delle cadette”.
Si affaccia nel gruppo dei primi 20 anche Mario Trabucco. “In diverse occasioni si è trovato nel gruppo di testa della flotta – continua Asaro – ma l’inesperienza lo ha portato a concludere un po’ più indietro. Ancora in crescita i due Mesolella, con parziali interessanti, mentre tra gli junior Napoleone si mette in luce anche se resta penalizzato dal cattivo risultato di Termoli, dove si svolse una sola regata delle sei previste. Identico discorso per Rinaldi e Trabucco”.
(Foto: Accademia Fotogr@fica)