FROSINONE – L’iPhone dell’ex fidanzata di Mattia Toson – uno dei due indagati a piede libero insieme al padre Roberto per l’omicidio di Thomas Bricca, lo studente di 19 anni ucciso con un solo colpo di pistola nel “Gi-rone” di Alatri lo scorso 30 gennaio – è stato sottoposto venerdì mattina alla copia forense disposta dalla Procura di Frosinone nei confronti dei tre telefonini sequestrati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Frosinone nell’ambito delle indagini tuttora in corso.
L’esame tecnico irripetibile si é svolto dal Racis dei Carabinieri presso la caserma del Ris di Roma e, per conto della famiglia Bricca, ha partecipato l’ingegner Marco Zanaro, il perito di parte nominato dall’avvocato di parte civile Marilena Colagiacomo. La copia forense degli ultimi due telefonini nella disponibilità di Francesco Dell’Uomo e di un amico di Mattia Toson si svolgerà invece il 3 e 4 maggio.
Dal contenuto e soprattutto dalla memoria dei tre telefonini i tecnici del Racis, coordinati dal sostituto procuratore Rossella Ricca, confidano di estrapolare dati ed elementi utili per poter definire con esattezza i movimenti e gli spostamenti legati a Mattia Toson, il primo ad essere indagato per la morte del 19enne studente di Alatri
E la prossima settimana dovrebbero arrivare i risultati delle copie forensi effettuati già sull’i-phone del fratello minore dei Toson, Niccolò, che non è indagato, e su quello di Mattia. Un fatto è noto: il suo iPhone 12 era spento nel momento in cui si consumava l’omicidio la sera del 30 gennaio scorso.