LATINA – “I nostri giovani…ponte per il futuro”. La Cassa edile di Latina non poteva scegliere migliore slogan per qualificare un’iniziativa che era già di per se lodevole: la consegna di 25 borse di studio, del valore di 750 euro ciascuna, ad altrettanti figli, naturalmente “studenti meritevoli”, di lavoratori edili pontini. Un legittimo clima di commozione e di emozione si respirava presso il Museo Cambellotti che ha ospitato l’iniziativa allestita in un giorno importante in cui la Cassa edile ha festeggiato il 61° anniversario di attività e, alla presenza dei 25 figli degli oltre 7700 iscritti (in rappresentanza di 1750 imprese iscritte) ma anche tracciato una sommaria attività sulla sua gestione in cui le mission quotidiane restano (a stretto gomito con l’associazione dei costruttori, l’Ance, l’Esel Cpt, la sezione di Latina dell’Università “La Sapienza” di Roma e i sindacati di categoria) la lotta allo sfruttamento e al lavoro nero, alle varie forme di illegalità e a favore della sicurezza nei cantieri.
L’importanza dell’intera iniziativa è stata sottolineata nei loro interventi e, in conclusione, nelle interviste video allegate dall’attivo presidente della Cassa edile della provincia di Latina, Riccardo Cerilli, dallo storico vice presidente Salvatore Pastore (al suo ultimo giorno in carica) e dall’infaticabile direttore , il gaetano Simone Vaudo. La cerimonia di consegna delle 25 borse di studio ha offerto altri numeri “monstre”. La Cassa edile movimenta una massa salari di 82 milioni di euro (il 34% in più dello scorso anno e il +48% negli ultimi 5 anni) gestendo inoltre l’erogazione nell’ultimo anno prestazioni a favore di oltre 8500 beneficiari per un valore complessivo di 12 milioni e mezzo ma anche un conguaglio alle imprese di oltre un milione e mezzo per “premialità, rimborsi malattia ed infortuni”
Applauditissimo, tra gli altri, l’intervento del vicepresidente uscente Salvatore Pastore. “La cassa edile è stato un modello poco conosciuto ma poco importa. Abbiamo invece la coscienza a posto di aver garantito, anche durante gli anni terribili della pandemia, la forma più alta di welfare ai nostri associati e la vicinanza ai giovani, ai figli dei nostri associati”
A ricevere le borse di studio sono stati: Menarei Riccardo, Forte Giulia, Cashera Samuele, Caschera Luca, Saccoccio Jessica, Astolfi Ilenia, Di Girolamo Alessandra, Battisti Giovanni, Colaguori Carlo, Coia Valentina, Di Fazio Valentina, Popa Carolina, Giammatteo Letizia, Pentangelo Rosa, Ippoliti Luca, Simione Miriana, Di Trocchio Giulia, Ciccone Nancy, Fabozzi Rosa, Sten Andriy, Orlandi Thomas, Palazzo Samantha, Pella Asia, Romaggioli Giuditta e Marzella Lorenza Mariacivita ed il loro ringraziamento alla Cassa Edile è stato Sten Andriy, uno studente di origini ucraine che, figlio di un carpentiere, è laureando presso la facoltà di medicina e Chirurgia all’Università Cattolica di Roma.
INTERVISTE video Riccardo Cerilli, presidente Cassa edile Latina, Salvatore Pastore, vice presidente Cassa edile, Simone Vaudo, direttore Cassa edile Latina e Sten Andriy, studente premiato.