TERRACINA – L’aveva detto: ho bisogno di riposare prima di mettermi a disposizione completamente della città. Appena tornerà a Terracina da un breve periodo di vacanza fuori sede, il neo sindaco Francesco Giannetti dovrà sciogliere il suo primo nodo dopo aver cannibalizzato le elezioni amministrative di domenica e lunedì con il 64,29% delle preferenze: scegliere il suo vice. Non si preannuncia un problema politico di non facile risoluzione perché a riempiere questa casella sono in due: Fratelli d’Italia e soprattutto la Lega. Il carroccio terracinese sostiene che spetti a lui ad esprimere il neo vice sindaco di Terracina. Fratelli d’Italia sta compiendo un ragionamento diverso: la scelta di Giannetti, in base ad un accordo provinciale (rispetto ai comuni di Latina e Aprilia), è stata sì indicata da Fdi ma solo perché la Lega non aveva il personale politico disponibile per raggiungere una sintesi poi avvenuta con la scelta di Giannetti quale candidato sindaco dell’intero centro destra unito.
Se dovesse prevalere l’opzione Lega, l’ideale vice sindaco sarebbe Sara Norcia, consigliere provinciale sino allo scioglimento del consiglio comunale, seconda degli eletti nella lista leghista con 574 voti e ritenuta vicinissima alle posizioni del rieletto consigliere regionale Angelo Tripodi. Se dovesse spuntarla invece Fratelli d’Italia il nome più caldo era e resta quello di “Mister Preferenze” Luca Caringi, 798 voti personali che gli hanno permesso di diventare il candidato più votato e dunque prossimo, in qualità di consigliere anziano, a presiedere il consiglio comunale d’esordio. L’esponente Caringi ha una seconda opzione che potrebbe coltivare: la presidenza del consiglio comunale di Terracina. Glielo garantisce la posizione di forza del suo partito, Fratelli d’Italia, che, grazie a 5316 voti di lista (pari al 27,27%), ha eletto nel massimo consesso civico terracinese anche Alessandra Feudi (786), Vincenzo Di Girolamo (623), Ilaria Marangoni (602), Maurizio Casabona (456), Emanuela Ciotoli (461), Patrizio Avelli (383) mentre ha fatto rumore la mancata elezione – almeno al momento – dell’uscente Maurizia Barboni.
La lista civica del neo sindaco Giannetti ha eletto invece quattro consiglieri comunali: Claudio De Felice (326), Maria Pia Chionna (253), Gavino De Gregorio (226), Silveria Giuliani (210). La rinnovata maggioranza consiliare sarà completata da tre esponenti della Lega (Massimiliano Tocci 641, Sara Norcia 574, Angelo De Angelis 512) e da altrettanti di Forza Italia nelle cui fila sono stati eletti Antonella Isolani (355), Domenico Villani (353) e Augusto Andrea Basile (350). Niente da fare per Barbara Caringi che, candidata alle ultime regionali per il Terzo Polo, ha deciso di trasmigrare in Forza Italia ma il suo comportamento elettorale non le ha consentito – almeno per ora – di sedere in consiglio. Dove arrivano per le divisissime minoranze di centro sinistra Fabrizio Di Sauro (quale candidato a sindaco), Pierpaolo Chiumera (363) e Daniele Cervelloni (330) per la coalizione composta dal Pd, Movimento Cinque Stelle e la civica “Terracina Rinasce” mentre la sola lista “Alessandro Di Tommaso sindaco” ha eletto il candidato sindaco, Giuseppe Masci (382) e Barbara Cerilli (320).
“Siamo felicissimi per lo straordinario risultato del sindaco Giannetti, sostenuto con grande forza dal Centrodestra unito e siamo sinceramente emozionati per i 5316 voti affidati dagli elettori ai candidati di Fratelli d’Italia, risultato che ci conferma prima forza politica cittadina”. Con queste parole il coordinatore di Fratelli d’Italia di Terracina, Fabio Minutillo, ha commentato l’esito della consultazione elettorale per le amministrative di Terracina. “Il 27,27% conseguito è la testimonianza di come il partito abbia lavorato bene sul territorio e del fatto che i cittadini hanno compreso che le vicende giudiziarie del 2022 stanno assumendo contorni sempre più flebili in termini di gravità e di responsabilità. Desideriamo ringraziare di cuore tutti i nostri candidati per essersi spesi con determinazione e grande orgoglio in nome di un partito che sta restituendo dignità all’Italia, sotto la guida del Presidente Meloni, e che ha appena cominciato l’opera di rilancio anche della Regione Lazio”.
“A Terracina, a Latina e in tutta la provincia – prosegue Minutillo – Fratelli d’Italia è la forza trainante della coalizione di Centrodestra, un ruolo che ci è stato assegnato dagli elettori e che intendiamo onorare con il massimo impegno. Un grazie va anche ai nostri rappresentanti del governo, ai parlamentari europei e nazionali, agli assessori e consiglieri regionali che ci hanno sostenuto in questa campagna elettorale, testimoniando il proprio apprezzamento per Terracina e confermando l’assoluta disponibilità a supportare l’azione amministrativa della prossima giunta Giannetti perché l’occasione di sfruttare la contiguità dei governi nazionale e regionale è unica. Non c’è tempo per i festeggiamenti, per quanto la nostra gioia desidererebbe esplodere con fragore, perché siamo già a metà maggio, con una stagione estiva praticamente iniziata e diverse criticità da affrontare”.
“Ai consiglieri che siederanno nell’Aula Consiliare – conclude il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia – rivolgiamo un grande augurio di buon lavoro, a chi non è riuscito a ottenere il seggio va il nostro più sentito ringraziamento per essersi battuto con fierezza e ci prepariamo insieme alla sfida del buon governo della città, perché il contributo di chi ha comunque ottenuto centinaia di consensi tra i cittadini sarà estremamente prezioso”.