FORMIA – Passione e sensibilità, determinazione e fragilità: un mix vincente, nelle voci del Duo Malice, composto dalle giovani e talentuose cantanti del Basso Lazio, Marta Verrecchia e Alice Capaldi, che ha sbaragliato centinaia di concorrenti provenienti da tutta l’Europa, raggiungendo il gradino più alto del podio al Festival Internazionale della Musica Leggera George Grigoriu, conquistando l’ambito Grand Prix.
L’importante manifestazione canora, giunta alla sua XVIII Edizione, sempre con l’obiettivo di promuovere giovani voci nella Musica leggera e contribuire al loro inserimento nell’élite della musica internazionale, si è svolta a Braila, in Romania dal 12 al 14 Maggio u.s. e ha visto esibirsi 24 finalisti, 12 cantanti rumeni e 12 cantanti internazionali, individuati tra circa 500 partecipanti.
Nella serata conclusiva il Duo Malice, dopo aver superato una prima selezione che ha determinato la scelta dei 7 finalisti in gara, ha incantato il pubblico e affascinato la Giuria, interpretando in modo magistrale e coinvolgente due brani, di cui uno rumeno del compositore George Grigoriu dal titolo “Amurgul” come richiesto dal Regolamento, ed un altro nella lingua madre “La solitudine” di Laura Pausini, accompagnato dall’Orchestra Radio Romania del M° Ionel Tudor, diretta dal M° Rocco Palazzo dell’Accademia di Musica Roxyl Music Label.
Sul palco rumeno hanno vinto non semplicemente due eccellenti cantanti 21enni della nostra terra, Marta di Gaeta e Alice di Cassino, ma due voci potenti e diverse allo stesso tempo, espressioni di due anime contrastanti, ugualmente determinate a perseguire un obiettivo: dedicare la propria vita alla Musica, attraverso il Canto! Due anime che si sono incastrate così bene da creare un connubio perfetto, quasi magico, fondamentale per prepararsi nel modo migliore a questa gara internazionale, con mesi di prove, di studio dettagliato di ogni particolare dell’esibizione canora che avrebbero presentato in Romania.
Marta Verrecchia timida a vedersi, introversa, diffidente verso gli altri, abbastanza forse da risultare “antipatica”, come lei stessa dice, con difficoltà nelle relazioni sociali anche a scuola, dove non eccelleva e non trovava input giusti per la sua crescita. Ma con una grinta interiore pazzesca, una passione per il Canto, coltivata sin da piccola in una famiglia in cui si respira Musica, e la consapevolezza forte di una voce potente, “versatile” per il suo Maestro di Canto dall’età di 12 anni Rocco Palazzo, tanto da definirla una “voce arcobaleno” in grado di esprimere ogni “colore” della Musica, in ogni suo genere dal Funky al Pop, al Jazz al melodico napoletano, con tocchi di grande personalità. Un giovane talento che ha già raccolto successi internazionali importanti: lo scorso anno come solista, vinse il Primo Premio sempre al Festival George Grigoriu, mentre in Bielorussia trionfò al Festival Internazionale della musica “Slavianski Bazaar” ,conosciuto come il Contest dei giovani performers della canzone Pop, conquistando il primo posto; ha vinto il Grand Prix al Silver Yantra in Bulgaria; e ancora il Grand Prix al Concorso Un microfono per Sanremo; ha partecipato A Viva Rai Due, a X Factor Romania, a The Voice of Italy con il Team di Gigi D’Alessio, e alle selezioni di Sanremo Giovani con l’inedito, da lei composto, “Donna, prodotto da Roxyl Music Label e MC Music Records di Marco Camasso, riscontrando un notevole successo con oltre 50mila stream su Spotify.
“Sul palco insieme alla mia voce – afferma Marta – voglio portare anche le mie insicurezze, le mie fragilità perché fanno parte del mio mondo interiore, che proprio attraverso la Musica riesco a manifestare. Solo quando canto riesco ad essere me stessa, a mostrare il mio volto e la mia anima, ad esprimere la vera “ME” che è un mix di forza e debolezza, di ambizione, sogni e delusioni, coraggio e paure. Dal palco vorrei anche lanciare la mia sfida ad un mondo discografico che, purtroppo, in Italia è pieno di discriminazioni e ostacoli basati su forma e apparenza, un mondo stereotipato dal quale sei fuori se non rientri in canoni estetici predeterminati…soprattutto se sei donna, un mondo in cui … e lo dico con sofferenza… il talento passa in secondo piano rispetto all’apparire, in cui qualche kg in più oscura anche la voce più luminosa!” Tanti i progetti in cantiere per Marta: prove di ammissione per il Corso di Canto in Conservatorio, nuovi brani inediti da lanciare, e partecipazioni a varie manifestazioni. Imminente quella, nella veste di ospite insieme a Fiordaliso e Andrea Sannino, all’Evoli Festival che si svolgerà ad Eboli (SA) dal 15 al 17 Giugno 2023 e vedrà il suo Maestro tra i Direttori d’Orchestra. Nel cassetto di Marta…il sogno di cantare un giorno con Giorgia… magari negli USA!
Alice Capaldi, studentessa presso la Facoltà di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre, nata in una famiglia di cantanti, da dieci anni studia Canto all’Accademia di Musica Roxyl Music Label. Talento dalla sensibilità estrema, attraversata da una vena malinconica, timbro di voce profondo: “Quando canta ti tocca l’anima” afferma il suo Maestro Palazzo.
“La mia felicità è quando canto – dice con fermezza Alice – Grazie alla Musica riesco ad esprimere le mie emozioni ed è per questo che il mio più grande sogno è quello di lavorare nel mondo della Musica, facendo ascoltare al pubblico le canzoni da me composte, trasmettendo tutte le sfumature del mio mondo interiore. Ma anche insegnando…dopo aver imparato ogni segreto di questa fantastica Arte che è il Canto!”. Alice ha partecipato a diversi Festival in Italia e all’estero e a vari programmi televisivi quali X Factor Italia e Viva Rai Due; ha conquistato il primo posto al Silver Yantra in Bulgaria, e il secondo posto al Med International Sing. Attualmente sta lavorando ad un nuovo singolo che uscirà a breve.
Marta e Alice, diverse ma unite dalla passione per il Canto e la Musica in generale, amiche nella vita e compagne di avventura al Festival rumeno, dove vincono un prestigioso premio che dedicano l’una alla famiglia e l’altra alla mamma. Due voci e due anime differenti ma vicine, che danno vita ad un progetto vincente, il Duo Malice, portando sul palco rumeno tutta la potenza e l’eleganza di un’affinità elettiva che sentono nella loro vita ed esprimono attraverso la Musica!
In comune hanno anche il M° Rocco Palazzo che, come esse stesse affermano, insegna loro non solo la tecnica del Canto ma soprattutto come regalare emozioni al pubblico attraverso il Canto, e il Produttore Artistico Giovanni Palazzo, giovane manager di Formia, laureando in Giurisprudenza, con tanti progetti work in progress nel mondo musicale. Entrambi orgogliosi del successo in Romania, dove il loro progetto di unire due vocalità distanti, puntando proprio sulla diversità, ha funzionato in pieno. L’Accademia di Musica Roxyl Music Label ha partecipato al Festival George Grigoriu presentando anche altri suoi allievi: Raffaele Maria Castellucci, Sharon Di Cunzolo, Erica Candelaresi. Rocco e Giovanni Palazzo rivolgono un ringraziamento particolare, per l’accoglienza e la perfetta organizzazione del Festival, ai promotori e responsabili dell’evento: Sulico Alina Direttrice organizzativa, Ionel Tudor Direttore dell’Orchestra Radio Romania, Andrea Andrei, figlia di George Grigoriu. E ancora ringraziano per la preziosa collaborazione nell’avventura rumena Giovanni Purificato, Vincenzo Esposito e Kiricò, sempre vicini al mondo della Musica. Un sentito grazie anche alla Dirigente Scolastica Gabriella Curato dell’Istituto Comprensivo Pasquale Mattej di Formia.
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