APRILIA – Sono stati due impegni ufficiali cui ha preso parte martedì il neo sindaco di Aprilia Lanfranco Principi, il candidato del centro destra unico che domenica e lunedì ha battuto con il 52,89% dei voti in occasione del ballottaggio Luana Caporaso, il vice sindaco uscente espressione, sul piano elettorale, dell’ormai ex primo cittadino Tonino Terra. Ed in mattina nel palazzo municipale c’è stato il simbolico passaggio delle consegne tra Terra e Principi che, prima di accettare lo scorso dicembre dell’investitura romana da parte dei vertici del centro destra, era stato assessore al bilancio, alle finanze e alla società partecipate della Giunta civica in carica ininterrottamente dal 2013. L’incontro è stato naturalmente teso e Principi ha ricevuto simbolicamente dal suo predecessore le chiavi della città per quali dovrà mettersi all’opera nelle prossime ore.
Effettuata la proclamazione degli eletti, il neo sindaco di Aprilia sarà chiamato a varare il suo primo esecutivo che dovrà conto degli equilibri venutisi a creare all’interno della sua coalizione che al termine del primo turno due settimane aveva raccolto 13.400 voti, 416 in meno rispetto al candidato sindaco. Di fatto la maggioranza Principi farà affidamento su cinque consiglieri di Fratelli d’Italia (grazie al 14,53% dei voti contro il 38% delle regionali del 13 e 14 febbraio scorsi), tre della lista “Aprilia 2023” (7,79%), due della Lega (6,97%) e della civica “Forza Aprilia” (5,84%) e uno a testa dell’unione Civica (5,04%), di “Alternativa Moderata Apriliana” (4,48%)e di “Aprilia Valore comune” (3,22%).Un fatto è certo: in qualità di partito di maggioranza relativa Fdi chiederà l’incarico di vicesindaco o, in alternativa, quello di neo presidente del consiglio comunale.
Nel pomeriggio il neo sindaco di Aprilia è stato tra i più fotografati a Latina nella sua prima apparizione pubblica fuori dai confini della società. L’occasione è stata la partecipazione ad un interessantissimo corso di formazione che destinato alla pubblica amministrazione, alle imprese e ai professionisti, ha affrontato presso il Teatro Moderno un tema di stringente attualità: “La sfida del nuovo Codice dei Contratti Pubblici- Prime riflessioni sulle novità del D.lgs n.36/2023: la proposta di un “Modello Latina”. E a complimentarsi con il commercialista e sindaco di Aprilia sono stati, tra gli altri, il vice premier e Ministro degli Infrastrutture Matteo Salvini (che ha concluso i lavori), il Prefetto di Latina Maurizio Falco e i presidenti della Camera di commercio Latina-Frosinone Giovanni Acampora e quello provinciale di Latina dell’associazione nazionale dei costruttori Pierantonio Palluzzi.
Intanto si susseguono le prese di posizioni politiche sull’affermazione del candidato del centro destra al comune di Aprilia ed queste ore il più soddisfatto di tutti sembra essere il coordinatore provinciale di Latina di Fratelli d’Italia. “Il successo di Aprilia, che arriva dopo quelli di Latina e Terracina – ha spiegato il Senatore Nicola Calandrini all’indomani dell’ufficializzazione dei risultati del ballottaggio – rappresenta il segnale evidente del radicamento dei valori propri del centrodestra nel tessuto sociopolitico e culturale della provincia di Latina. È anche la testimonianza dell’impegno e del lavoro che Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega hanno svolto negli ultimi anni. Un radicamento come base militante e classe dirigente che li ha fatti tornare a essere punto di riferimento delle comunità pontine, che si ritrovano nei valori della trasparenza, della legalità e del senso di appartenenza a un territorio e a una cultura propri del centrodestra”.
“Abbiamo affrontato a testa alta ostacoli e incidenti di percorso – ha aggiunto il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – e possiamo dire con orgoglio che i fatti ci hanno dato ragione e che i cittadini hanno saputo distinguere tra narrazioni di parte e concretezza. Ora ci attende un percorso impegnativo: ristabilire la centralità politica di questa nostra provincia all’interno della Regione Lazio, con Latina capoluogo non solo sulla carta ma nei fatti. Una città che deve tornare a essere il punto di riferimento di tutti i Comuni pontini. La compattezza mostrata dai partiti del centrodestra e dai loro leader sui territori, sarà la base di partenza sulla quale Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega ispireranno il nuovo percorso politico e amministrativo che i cittadini ci hanno affidato con il loro voto. Risponderemo – ha concluso Calandrini – alle aspettative dei nostri elettori e anche a quelle di chi ha democraticamente espresso la propria fiducia ad altri partiti e ad altri schieramenti, nella convinzione che quando si lavora bene e si amministra con coscienza, lealtà e trasparenza, si rende un servizio all’intera comunità. Sapremo far valere le istanze del nostro territorio in Regione, in Parlamento e in Europa, con una visione moderna, rivolta al futuro”.