PONZA – La stagione turistica 2023 a Ponza può iniziare con un servizio di cui si avvertiva da anni la mancanza, quella della presenza…. di una vera banca popolare del territorio. Un clima di legittima soddisfazione si respirava nel tardo pomeriggio di giovedì sullo “struscio” della principale isola pontina, quello di Molo Musco, dove è stata inaugurata la postazione della Banca Popolare del Cassinate che, dopo Formia e Gaeta, ha deciso concretamente di essere presente – come è nel suo dna sociale ed imprenditoriale – su un altro segmento, quello turistico, del Basso Lazio. Il taglio del nastro si è rivelato un momento di festa, semplice e cordiale, cui hanno partecipato, tra gli altri, un soddisfatto padrone di casa, il sindaco di Ponza Francesco Ambrosino e, poi, il Presidente della BpcVincenzo Formisano, il Direttore generale Roberto Caramanica, il suo vice Walter Pittiglio, il parroco don Ramon Fajardo, l’assessore Maria Claudia Sandolo, diversi consiglieri di Amministrazione della banca, il poliedrico direttore della filiale di Formia Giovanni Nocella e , soprattutto, tanti residenti e turisti presenti già a Ponza come diversi rappresentanti di Unindustria, tra cui il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria, Corrado Savoriti.
Il Sindaco di Ponza Ambrosino ha ringraziato il prestigioso istituto di credito cassinate per aver accettato la scommessa di aprire una postazione sulla più importante isola pontina: “ In questo modo i cittadini e i turisti potranno usufruire di un servizio importante – ha sottolineato – di cui si sentiva il bisogno”. Il Direttore generale della Bpc Roberto Caramanica ha sottolineato, a ragione, come la banca si stia muovendo in controtendenza rispetto a quanto fanno altri istituti di credito che, invece, stanno riducendo il numero di sportelli e di filiali per puntare di più sui canali automatici e digitali.
La Bpc, invece, pur avendo investito molto in innovazione e soluzioni digitali, che consentono ai clienti di svolgere in autonomia molte operazioni, continua ad investire anche sulla presenza fisica, con la convinzione “che solo il rapporto personale, la relazione con i clienti, la reciproca conoscenza possano garantire standard professionali adeguati e un livello di consulenza in grado di rispondere alle esigenze di risparmio e di investimento dei clienti.
I vertici della Bpc hanno deciso, intanto, di affidare la gestione della postazione appena inaugurata ad un giovane di Ponza, Andrea Cantone, protagonista di un percorso formativo presso la filiale di Cassino per essere in grado di guidare “una delle più complesse dal punto di vista operativo e gestionale e che, in affiancamento al vicedirettore generale, ha potuto imparare sul campo le principali attività e i principali servizi messi a disposizione dalla nostra banca”. Naturalmente la postazione di Ponza, che lavorerà con il supporto della filiale di Formia, “saprà fornire un importante servizio e rappresenterà un punto di riferimento per cittadini, famiglie, imprese, turisti”.
Il Presidente Formisano si è detto particolarmente contento e orgoglioso di questo momento atteso da anni: “La nuova postazione di Ponza è una scommessa della Bpc alla quale abbiamo creduto sin dal primo momento. Siamo infatti convinti di poter rispondere ad un’esigenza particolarmente sentita dai residenti di questa splendida isola. Sappiamo infatti che la presenza fisica di una banca, una conoscenza personale non potrà mai essere completamente sostituita da canali automatici. E’ questa la caratteristica distintiva di una banca popolare, è questo che ci distingue rispetto all’offerta del mercato: la nostra banca è fatta di persone con nomi e cognomi, di interlocutori affidabili, di serietà e competenza. E la nostra banca non è fatta solo di numeri, prodotti, servizi, ma è fatta anche di momenti come quello rappresentato dall’inaugurazione di questa postazione: momenti di convivialità semplice, di festa, di socialità. Brindare insieme in occasione di un taglio del nastro, godere insieme della bellezza di quest’isola significa costruire ricordi che ci accomunano, esperienze che ci uniscono, creare relazioni solide.
“Tutela e valorizzazione del territorio” – ha aggiunto il professor Formisano – per noi non sono solo parole: significa impegno concreto e significa condividere con la comunità la responsabilità di un territorio amato e vissuto direttamente dalle persone che vivono la banca, che la amministrano, che in essa operano e lavorano ogni giorno. Per questo ci tenevamo che ci fosse un momento di festa e che ci fosse una vera conoscenza con le persone del posto. Sono certo che questo sarà solo l’inizio di un percorso di crescita e collaborazione reciproca con l’isola di Ponza e i suoi abitanti”.
Ma la presenza della Bpc a Ponza continuerà sabato, alle 9.30, contribuendo a promuovere un momento di confronto che avrà per tema uno speciale acronimo, “Aria”, “Accoglienza Risorse Infrastrutture Ambiente”. Si tratta di un convegno che, organizzato dal gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria, registrerà gli interventi di rappresentanti di istituzioni nazionali e locali, giovani imprenditori e testimonianze di diversi stakeholder e, naturalmente, del presidente della Bpc Vincenzo Formisano.