GAETA – Gli esempi, le storie, le passioni e i tanti sacrifici che si celano dietro ogni successo, dietro ogni eccellenza. Anche in questa XV edizione, “Primati&Delizie”, la kermesse organizzata da Sportgaetano.tv, in collaborazione con il Comune di Gaeta e il Comitato Regionale Coni Lazio, ha fatto centro, confermandosi come “Festa dello Sport a Gaeta” che diventa sempre più di respiro nazionale. Sull’incantevole terrazza affacciata sul mare del Summit Hotel, con conduzione affidata al giornalista Pasquale Cangianiello, sono stati consegnati i dodici riconoscimenti assegnati alle tante eccellenze che si sono distinte in ambito agonistico, letterario, manageriale e imprenditoriale, tutte con un unico comune denominatore: lo Sport.
Hanno partecipato, in qualità di ospiti d’onore, il Sindaco di Gaeta, Cristian Leccese; il Consigliere Regionale, nonché Presidente del Comitato d’Onore, Cosmo Mitrano; il Presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola; il Vicepresidente del Comitato Italiano Paralimpico Lazio, Giuseppe Andreana; il Presidente della Banca Popolare del Cassinate, nuovo main sponsor della manifestazione, Vincenzo Formisano; Adriano La Croix, in rappresentanza del Summit Hotel; i membri del Comitato d’Onore, Albarosa Colombi, Enrico Lisetti, Enzo Di Capua e Angelo Ciccone. Presente al gran completo il Comitato organizzatore, composto da Luigi Ridolfi, Maurizio Rata, Giuseppe Rinaldi, Francesco Di Fonzo e, ovviamente, Antonio Pio Marzullo.
Ad aprire la serata, l’ingresso del Tricolore con i portabandiera Liam e Noah Uttaro, due promesse del Baseball, in forza alla Nazionale italiana Under 12.
«Abbiamo impiegato 15 anni – ha dichiarato Antonio Pio Marzullo, fondatore di Sportgaetano e ideatore di “Primati&Delizie” – per costruire un qualcosa che andasse alla ricerca dell’eccellenza, e piano piano, guardando questa platea, crediamo di esserci riusciti anche stavolta. Tutto questo nasce da un’idea che ho condiviso con l’amico Francesco Anellino, e poi con chi ha creduto in noi. Non bastano solo la volontà e la capacità, ma è necessario un gioco di squadra che oggi ci permette di essere qui e crescere sempre di più».
«Quindici candeline non sono poche – commenta il Sindaco Cristian Leccese -, e credo che il motivo per il quale “Primati&Delizie” riscuota questo grande successo sia il saper raccontare lo sport non solo in termini di agonismo, ma soprattutto come crescita, formazione, esempio, solidarietà, altruismo e fairplay. Sono molto orgoglioso di questa iniziativa, che continua a qualificare il nostro territorio e la nostra Città».
«Credo che il merito di “Primati&Delizie” – queste le parole del Consigliere Regionale e Presidente del Comitato d’Onore, Cosmo Mitrano – e di tutti coloro che lavorano tutto l’anno per scegliere atleti e personaggi da premiare, sia di concentrarsi non solo sugli sport maggiori, ma anche sulle eccellenze delle discipline “di nicchia”. Il tutto, abbinando i primati sportivi alle delizie culinarie: un connubio perfetto, che sarà solo l’inizio di tanti futuri successi».
«Nell’elenco dei premiati – ha aggiunto il Presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola -, sono presenti tutti i volti dello sport: gli under, i campioni, i dirigenti, gli atleti, i giornalisti. Facciamo in maniera tale che si possa parlare sempre più di sport e di sport per tutti, allarghiamo la base, è quello che serve al nostro Paese. In un momento bello come questo, lanciare un messaggio di condivisione e di partecipazione credo sia decisamente positivo».
«Ho avuto modo – dichiara il Presidente della Banca Popolare del Cassinate, Vincenzo Formisano – di apprezzare la qualità e il segnale che si vuole lanciare attraverso la manifestazione. Una banca di territorio come la nostra, una banca per la gente tra la gente, che ha una storia di valore, non poteva non essere presente, e posso già annunciare che rinnoveremo la partnership anche per il prossimo anno».
Di seguito, tutti i premi assegnati con le relative motivazioni:
«Ringrazio per questo premio – ha dichiarato la Presidente Baldino – che è per l’Istituto per il Credito Sportivo, e trova con questo riconoscimento un nuovo impulso nel perseguire quello che è il suo obiettivo: sostenere la crescita del paese attraverso il supporto finanziario ai settori dello sport e, più recentemente, della cultura. Dal punto di vista personale, ricevere questo premio a Gaeta è di enorme valore, rappresenta uno spazio affettivo per me, perché io sono di Gaeta, le mie radici e la mia famiglia sono qua, e per me lo sport a Gaeta sono interminabili pomeriggi e serate sul campo di basket in cemento di Serapo, dove si allenava la squadra femminile che allora giocava in Serie B».
«Ormai questa manifestazione – ha aggiunto Simone Vaudo -, che ho sempre vissuto da membro del comitato organizzatore e che continuerò a seguire apportando il mio contributo, si delinea di livello nazionale, e raggiunge vette sempre più elevate, per questo ringrazio per il premio assegnatomi e faccio i miei complimenti a Pio Marzullo e a tutti i suoi collaboratori. Lo sport è importante non solo dal punto di vista agonistico, ma anche come scuola di vita, è questo il messaggio che voglio rivolgere ai giovani atleti».
«Per me è la prima volta qui a Gaeta – le parole dell’arbitro Orsato -, e vi ringrazio doppiamente: per aver pensato a me come destinatario di questo riconoscimento, ne sono onorato, e per la meravigliosa ospitalità in questa fantastica location».
«Per me è un grande onore ricevere questo premio – spiega Andrea Carnevale –, soprattutto perché qui sono a casa mia, abitando a 20 chilometri di distanza. Spero che il nostro territorio possa vedere presto emergere talenti anche nel mondo del calcio, che possano avere la fortuna e la “fame” giuste per arrivare a giocare in Serie A, com’è successo a me».
«Lo sport mi ha dato una seconda possibilità nella vita – ha commentato Sapio – e mi ha permesso di togliermi tante soddisfazioni. Lo sport per me è vita e vi ringrazio per questo premio che mi riempie di gioia».
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