La morte di Silvio Berlusconi ha scosso molti animi che hanno sentito il dovere di pronunciare parole di addio e di riconoscimento sulla sua persona. A livello nazionale, ovviamente, ma anche a livello via via più territoriale. Nel Golfo di Gaeta, tra i più giovani che hanno voluto tributare un ultimo saluto al “Cavaliere”, c’è il formiano Kevin Pimpinella. Classe 1998, Pimpinella è stato coordinatore nazionale dei “Giovani dell’Esercito di Silvio”; presidente e fondatore di “Studenti per Draghi”; portavoce dell’ On. Gianfranco Conte, nonchè rappresentante degli studenti alla “Luiss Guido Carli”di Roma e presidente della sezione giovani dell’ “Accademia Internazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale”. Pimpinella ho voluto, addirittura, scrivere una lettera idealmente indirizzata al presidente di Forza Italia, lasciando così testimonianza di un ricordo personale del suo “eroe” – così come lo definisce – e un caloroso saluto.
“Caro Presidente,
avrei preferito scriverLe in un momento diverso per incitarla a combattere per noi giovani, per coloro che l’hanno sempre sostenuta ed accompagnato. Ed invece no, mi ritrovo a scriverle in una giornata piovosa, cupa a Milano, in un giorno che non avrei mai voluto vedere. La storia che mi lega a Lei, è parte integrante ed unica della mia vita. Non potrò mai dimenticare il nostro primo incontro, quando io ragazzino di 15 anni dalla provincia di Latina, partii per vederla, per stringerle la mano, per sentire i suoi discorsi carismatici, per incontrare il mio EROE. Sono passati ormai quasi 10 anni da quel giorno ed ancora oggi ho la pelle d’oca, ne abbiamo passati di momenti insieme! Ogni singolo incontro ha un ricordo proprio all’interno del mio cuore. Lei è stato un leader, uno Statista, un uomo coraggioso chiamato a sfide difficili, un uomo del fare che sapeva capire le persone. Presidente, Lei ha ridato voce e protagonismo alle tante culture politiche liberali e riformiste che avevano ricostruito l’Italia . Oggi, con la Sua scomparsa l’Italia perde un pezzo della propria storia, perché Lei Presidente ha segnato la storia. Ci mancherà. Grazie per quello che mi ha insegnato, per tutti i bellissimi momenti trascorsi insieme.
Ciao Presidente, ciao Silvio
Tuo Kevin”.