LATINA – Abouelela Dahy Ehab Mahrous, l’egiziano di 22 anni evaso lunedì scorso dalla Casa Circondariale di via Aspromonte a Latina, è stato rintracciato e catturato dagli investigatori della Polizia e Polizia Penitenziaria presso la stazione Termini a Roma. La notizia è stata annunciata da Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
Capece ha elogiato il personale dell’articolazione laziale del Nucleo Investigativo Centrale del Corpo di Polizia Penitenziaria, che in collaborazione con le altre forze di polizia, si è immediatamente messo sulle tracce del fuggiasco. Tuttavia, questa grave vicenda mette in luce le priorità della sicurezza, spesso trascurate, con cui gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria e dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti si confrontano quotidianamente. Nonostante le sfide del contesto complesso e dei frequenti eventi critici, essi svolgono il loro servizio con professionalità, dedizione e soprattutto umanità.
«È un’ottima notizia e i nostri complimenti vanno al personale dell’articolazione laziale del Nucleo Investigativo Centrale del Corpo di Polizia Penitenziaria che, in collaborazione con le altre forze di Polizia, si era immediatamente posto sulle tracce del fuggiasco – commenta il sindacalista – Ma la grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria e dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti che svolgono quotidianamente il servizio con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici».