FORMIA – Un’esplosione che ha danneggiato la serranda di una frutteria in Via Emanuele Filiberto. E’ accaduto questa mattina, alle prime luci dell’alba, a Formia. Sembra essere un attentato quello avvenuto all’esercizio commerciale riconducibile ad un uomo di 50 anni noto nel mondo dello spaccio. La forte esplosione, udita dai residenti della zona, ha perforato la serranda, lasciando un vistoso buco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Formia, che hanno isolato l’area commerciale con appositi nastri.
Le prime indagini vertono nel mondo della droga, perché la frutteria è gestita da una donna, moglie del 50enne Salvatore Fustolo, già gravato da precedenti penali e di polizia, e destinatario di un provvedimento di sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per 2 anni, emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione.
Sull’accaduto non è mancato il commento della consigliera comunale Paola Villa: “Un ordigno che ha forato la lamiera della serranda, un nastro bianco e rosso con la scritta “carabinieri”, il luogo è conosciuto ed è via Emanuele Filiberto, nel centralissimo quartiere di Mola, dove fra pochi giorni si festeggerà il nostro patrono. Sarà l’ennesimo punto interrogativo, sarà nell’elenco delle vicende che questa città continua a vivere e che non hanno spiegazioni ufficiali, nomi degli autori e solo sconosciuti mandanti. Sarà l’ennesimo episodio che occuperà per neanche 24 ore qualche rigo di qualche pagina web e poi passerà. Formia è altro, tanto altro ma ormai non ci indigniamo neanche più.
Formia è altro, tanto altro e dovremmo indignarci tutti e non stare più in silenzio”.
(Foto: Annibale Mansillo)