FORMIA – Ricchissimo cartellone quello che presenta l’Associazione Jazzflirt-Musica & altri Amori per la diciannovesima edizione del Jazzflirt festival, che si svolgerà nell’ambito della manifestazione “Caposele … che spettacolo”, sostenuto dal Comune di Formia e con il contributo della Regione Lazio. Sul palco dell’Area Archeologica Caposele saliranno artisti di livello nazionale e internazionale, con giovani promesse chiamate ad aprire i concerti.
Si parte mercoledì 5 luglio con il Freedom Jazz Trio, un progetto inedito che coinvolge due tra i più grandi protagonisti della musica jazz mondiale: il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista argentino Javier Girotto. Apertura del concerto affidata al pianista Paolo Zamuner.
Venerdì 7 luglio è la volta dei Barionda, formazione altoatesina composta da 4 sax baritoni e batteria, nata con l’obiettivo di rivalutare il repertorio dei grandi baritonisti del jazz come Gerry Mulligan, Pepper Adams e altri. Apertura del concerto affidata al dj Claudio Iacono.
Lunedì 17 luglio è il turno del carismatico sassofonista e compositore americano James Brandon Lewis. Il musicista di Buffalo, New York, è considerato uno dei più creativi talenti del jazz afroamericano. Presenterà il suo terzo album, “Unruly Manifesto”. Apertura del concerto affidata a “She’s analog”, trio di chitarra, rhodes e batteria.
Venerdì 21 luglio sarà la volta, di Accordi Disaccordi, progetto italiano molto attivo sulle scene musicali, grazie a un repertorio composto da brani originali con influenze jazz, swing e blues che mantengono una matrice stilistica gipsy jazz, influenzata dalle sonorità del celebre chitarrista Django Reinhardt. Apertura del concerto affidata al virtuoso di organetto Laerte Scotti.
Venerdì 28 luglio è il turno della band Quintorigo con Trilogy, un sentito, filologico omaggio sperimentale a Frank Zappa, Jimi Hendrix e Charles Mingus. Il rock, il blues, il jazz, letti, riletti, stravolti, scomposti e ricomposti, attraverso le infinite influenze che sottendono la musica di queste tre icone, ispiratrici e maestre di tanti artisti del panorama musicale dell’ultimo millennio. Apertura di concerto affidata al dj Andrea Masone.
Il 5 agosto l’appuntamento è con il genio di Paolo Fresu con il suo Devil Quartet. Trombettista, compositore, flicornista e scrittore italiano, Fresu torna a Formia con il gruppo più “elettrico” del jazz tricolore, in una versione completamente acustica che ribalta canoni, abitudini e facili etichette.
Chiusura domenica 20 agosto con il duo formato dal trombonista Gianluca Petrella e dal vibrafonista e percussionista Pasquale Mirra, due tra i migliori musicisti della scena italiana che spaziano dal jazz all’avanguardia, alternando improvvisazione, musica elettronica e poliritmie. Il concerto sarà preceduto dall’esibizione dei Tetrad 4et che con la loro musica restano sempre una piacevole conferma.