GAETA – “Il Partito Comunista Italiano chiama alla mobilitazione delle coscienze nel modo più largo e unitario possibile. Occorre fermare la spirale di guerra: siamo sul baratro della guerra nucleare. Occorre dare spazio al dialogo e al confronto, alle trattative. L’Italia in tutto questo ha la possibilità di svolgere un grande ruolo: a cominciare dal rispetto del dettato costituzionale. Per questo è giusto e necessario chiedere con grande forza l’uscita delle basi NATO dal nostro Paese” – così hanno comunicato in una nota il segretario regionale del Lazio, Oreste della Posta e la segretaria della Federazione provinciale di Latina, Sonia Pecorilli.
Un antefatto nel quale affondano le radici della “manifestazione statica” promossa, organizzata ed annunciata per domenica 2 luglio 17 – 20 a Gaeta, di fronte base NATO lungomare Giovanni Caboto, 624, alla quale prenderanno parte Sonia Pecorilli, PCI Latina, Oreste della Posta, PCI Lazio e Ugo Moro della segreteria nazionale del PCI.