CEPRANO – Il 12 giugno a Ceprano (FR), alla presenza del Sindaco Marco Galli, il Maggiore Francesco Nicolò Pirronti, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, ha restituito un Mortaio di epoca Coloniale Romana, oggetto dalle forme semplici ma dai molteplici utilizzi, al Museo archeologico di Fregellae.
Le indagini sono scaturite grazie ad una segnalazione di un privato cittadino che, accortosi del bene messo in vendita sul web, ha da subito allertato il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Roma che nell’immediatezza ha avviato le doverose attività d’indagine che hanno portato all’identificazione del soggetto che aveva posto in vendita il manufatto Romano, verosimilmente asportato decenni addietro dal sito archeologico di Fragellea, e al suo successivo recupero.
Di fondamentale importanza per il buon esito delle indagini è stata la “Banca dati dei beni illecitamente sottratti” di cui dispone il Comando Carabinieri TPC, potendo contare su un database unico al mondo, alimentato negli anni con le immagini e gli eventi delittuosi ai danni del patrimonio culturale.
La restituzione del manufatto archeologico, disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, che ha coordinato tutte le risultanze investigative, riporterà il prezioso bene presso la sua originaria comunità, ove potrà tornare ad essere pubblicamente fruita e studiata, nonché restituire quel pezzo d’identità asportato da tempo.