FORMIA – Meglio tardi che mai. Dopo un’attesa iniziata agli inizi di aprile (quando era risultato vincitore di una selezione fiduciaria promossa dal sindaco Gianluca Taddeo), l’architetto Giuseppe Viscogliosi – 58 anni compiuti lo scorso 18 marzo, dal 1992 ad oggi dirigente e responsabile dell’area tecnica (Lavori Pubblici, Ambiente, Urbanistica, Attività Produttive, Sicurezza e Protezione Civile) del comune di Arpino – è ufficialmente il nuovo dirigente del settore Opere Pubbliche e, nei prossimi giorni ad interim, anche di quella all’urbanistica del comune di Formia.
Il professionista mercoledì pomeriggio – nonostante il comune di Formia non osservasse il rientro pomeridiano – ha firmato il contratto che lo lega all’ente per i prossimi anni. Era pronto da settimane presso l’ufficio personale del comune di Formia ma, nonostante due arrivi nel palazzo municipale, Viscogliosi aveva deciso di non sottoscriverlo. Perché? Il sindaco Taddeo, che ha ricevuto nel suo ufficio Viscogliosi insieme alla fidatissima segretaria generale Marina Saccoccia e all’assessora ai lavori Pubblici, ha commentato l’evento in due modi.
Nel primo è stato durissimo e severo alludendo a difficoltà che l’apparato burocratico amministrativo gli avrebbe riservato. Prima a causa dell’equipollenza dei titoli accademici di Viscogliosi che non sarebbero stati rispondenti a quelli del bando di selezione. Prima per il tentativo dello stesso professionista ciociaro di arrivare sì a Formia ma utilizzando lo scavalco, cioè di essere a disposizione per alcuni giorni del comune del Golgo e per altri del comune in cui risiede.
Il commento del sindaco è stato durissimo e molti hanno voluto considerare il suo bersaglio proprio la dirigente dell’ufficio personale Tiziana Livornese: “Una vicenda paradossale, quella creata attorno alla nomina di Viscogliosi, che sfiora il ridicolo. Purtroppo sono cose che accadono. I tentativi messi in atto per ostacolare la nostra linea amministrativa si sono, come sempre, rivelati perdite di tempo che avrebbero solo potuto danneggiare ulteriormente la Città. Città che tempo già ne ha perso tanto negli anni passati e che ora deve assolutamente recuperare. Chi ha a cuore il bene di Formia deve essere lungimirante perchè, a mio avviso, ognuno può dare il suo contributo positivo, seppur da posizioni diverse. All’Arch. Viscogliosi vanno i miei sinceri auguri di buon lavoro per raggiungere tutti gli obiettivi programmati da questa Amministrazione per rilanciare la nostra bella Città”
In un comunicato stampa ufficiale la presa di posizione del sindaco di Formia è stata più blanda, più morbida: “In questa fase storica occorreva innestare nella struttura una figura nuova e affermata, al fine di riorganizzare un servizio molto delicato e strategico e con la prospettiva di conferire alla ripartizione dell’area tecnica una guida a 360° – ha spiegato il sindaco Gianluca Taddeo – La scelta ponderata è scaturita dall’esito di una regolare procedura comparativa, tenendo conto principalmente delle competenze acquisite nella sua ultradecennale esperienza che rappresenta un valore aggiunto alla sua nomina perché basata su professionalità e capacità gestionali, senza tralasciare il suo importante percorso di studio e culturale”.
L’area del settore tecnico diventa ancora più fondamentale e decisiva per la programmazione presente e futura delle diverse opere da realizzare nel nostro territorio” – ha concluso il sindaco Taddeo rivolgendo a nome dell’Amministrazione comunale e della città di Formia i migliori auguri al neo dirigente per l’incarico con l’auspicio di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Naturalmente ha esultato la maggioranza che sostiene la Giunta Foreza Italia – Fratelli ma la tardiva presa servizio del neo dirigente Viscogliosi si inquadrebbe in un ‘baratto” che i comuni di Formia e Arpino avrebbe dovuto raggiungere nei giorni scorsi. L’arrivo di Viscogliosi è stato autorizzato dalla Giunta presieduta dal neo sindaco arpinate Vittorio Sgarbi se quella formiana avesse concesso in prestito per tre mesi (resteranno tali?) del funzionario di Alvito Emanuele D’Avicno, sinora in forza all’ufficio del Piano nazionale di resilienza della ripartizione urbanistica? Ma la prestazione dirigenziale a Formia dell’architetto Viscogliosi era così necessaria e fondamentale per le sorti del settore Lavori Pubblici del comune? E, se soprattutto, a chi giova e, in futuro, gioverà? Alla città – ha risposto già il sindaco Gianluca Taddeo.