I viticoltori hanno rappresentato al Sindaco i danni causati dal fenomeno, in particolare per i vitigni Merlot, Abuoto, Sangiovese, Trebbiano e Malvasia. Oltre ai danni al raccolto, i viticoltori si dicono anche preoccupati per la parte vegetativa, in quanto non si conosce come risponderanno le piante. Per questi motivi hanno chiesto alla Regione Lazio l’avvio della pratica di calamità naturale, per la quale il Comune ha il compito di raccogliere le istanze relative ai mesi maggio e giugno 2023 per consentire agli uffici regionali di relazionare sull’effettiva entità del danno. Chiedono, dunque, all’ente di piazza del Popolo di fungere da filo conduttore perché le loro istanze non rimangano inascoltate.
“Il rischio – ha dichiarato Gianluca Giannini in rappresentanza dei viticoltori pontini presenti alla riunione con il Sindaco – è quello di un dissesto finanziario per molte aziende, che quest’anno vedranno sfumare i loro raccolti e di conseguenza i loro redditi, a causa dell’impossibilità di vendere uva e di produrre vino. Tutto questo comporterà inevitabilmente un calo di occupazionale e la perdita di posti di lavoro per gli operatori del settore. Preoccupa anche una possibile riconversione dei terreni e l’abbandono di quelli non più proficui per le produzione, con tutto ciò che ne deriva in termini di tutela della biodiversità. Per questo il sostegno del Sindaco e degli uffici del Comune di Latina, che ringrazio, in questa fase è fondamentale per tutti i produttori”.
Il Sindaco si è messo a disposizione e, nella giornata di oggi, è stato pubblicato sul sito web del Comune di Latina un avviso pubblico consultabile al link dove viene reso noto agli operatori del settore che è possibile presentare la denuncia di evento eccezionale per eccessi di pioggia relativi al periodo maggio-giugno 2023 con conseguente sviluppo di patogeni funginei ancora in corso di evoluzione. In allegato è possibile scaricare il modello, che dovrà essere compilato e inviato allegando copia di un documento di identità all’indirizzo pec protocollo@pec.comune.latina.
“Il settore vitivinicolo – dichiara il primo cittadino – è fondamentale per la città di Latina, così come le politiche per la promozione dell’agricoltura delle quali ho voluto tenere le deleghe. Aiutare i viticoltori pontini che si trovano alle prese con i danni causati dalla peronospora viticola è un atto dovuto, sperando che con le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale possano essere mitigate le conseguenze per produttori, lavoratori e produzione”.