MINTURNO – Una calda giornata d’agosto a Scauri si è trasformata in un episodio di tensione e poi di gioia quando un bambino di soli 5 anni è stato smarrito sulla spiaggia. Grazie alla pronta risposta delle autorità locali e alla mobilitazione di risorse, la storia ha avuto un lieto fine, dimostrando l’importanza della collaborazione e della determinazione.
Nel primo pomeriggio di oggi, una famiglia proveniente da Guastalla (Reggio Emilia) si trovava in vacanza presso uno stabilimento balneare a Scauri. L’atmosfera estiva è stata improvvisamente scossa quando il loro giovane figlio di 5 anni è sparito all’improvviso. La paura e l’ansia hanno subito pervaso la spiaggia, e i genitori sono stati presi dalla disperazione.
La scomparsa di un bambino è sempre una situazione allarmante, e questa volta non è stata diversa. Le autorità locali, tra cui i Carabinieri della Compagnia di Formia e la Guardia Costiera di Formia, hanno prontamente risposto alla chiamata di aiuto, avvenuta intorno alle 13.30. La collaborazione tra le forze dell’ordine e le autorità locali è stata rapida ed efficace. La spiaggia è stata scandagliata, e la comunità locale e i turisti si sono uniti alle ricerche nella speranza di ritrovare il piccolo smarrito.
Le ore sembravano interminabili mentre le ricerche proseguivano. Dopo quasi due ore di angoscia, finalmente è arrivato il momento tanto atteso: il bambino è stato individuato. I Carabinieri, insieme alla Capitaneria di Porto e alla Guardia Costiera, hanno ritrovato il piccolo sulla spiaggia libera del Chiosco “L’Ancoretta” di Marina di Minturno, a diversi chilometri di distanza dal luogo dell’allontanamento. L’emozione di quel momento è stata palpabile mentre le autorità rassicuravano il bambino e lo riunivano con i suoi genitori.