SPIGNO SATURNIA – Avanti tutta per la realizzazione di un moderno ed innovativo palazzetto dello sport che dovrà qualificare ulteriormente la nascita di un polo scolastico in località Argentera a Spigno Saturnia. Approvata dalla Giunta nella giornata di lunedì, subito dopo la pausa del Ferragosto è stata pubblicata la delibera con cui l’esecutivo del sindaco Salvatore Forte ha provveduto a sanare il refuso, il pasticcio amministrativo a causa del quale il 9 agosto il consiglio comunale non ha potuto chiedere ufficialmente l’accensione al Credito Sportivo di un mutuo a tasso fisso di un milione e 175mila euro per l’abbattimento e la ricostruzione della struttura geodetica distrutta da un’eccezionale ondata di maltempo nel novembre 2018 in località Canzana.
La nuova delibera approvata e pubblicata mercoledì rettifica, con effetto retroattivo, la delibera numero 65 sull’orario di chiusura della seduta e soprattutto sull’errata decisione degli uffici comunali preposti di allegare alla stessa delibera di Giunta (anziché a quella del consiglio comunale) il parere del revisore dei conti arrivato alle 13.29, cioè due ore dopo la conclusione del verbale di Giunta avvenuta…alle 11.46. A sollevare correttamente il problema era stato il consigliere comunale di minoranza Marco Vento (Fratelli d’Italia) che, paventando l’ipotesi di reato del falso in atto pubblico, aveva chiesto con successo all’intero consiglio di rinviare gli argomenti riguardanti l’accensione del mutuo con la Cassa Depositi e prestiti e ancorprima la variazione al bilancio susseguente al concomitante e nuovo impegno di spesa.
Ad annunciare subito dopo Ferragosto l’approvazione e pubblicazione della delibera di Giunta che consente al comune di sottoscrivere il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione “del primo vero palazzetto dello sport” di Spigno Saturnia è il sindaco Salvatore Vento.
Confermando che, pur potendo perseguire il terzo mandato consecutivo, non si candiderà alle elezioni amministrative della tarda primavera 2024 (“dieci anni alla guida del mio paese non sono pochi e poi la coalizione di governo può fare affidamento su almeno tre-quattro esponenti in grado di garantire la necessaria continuità amministrativa”), il sindaco Salvatore Vento conferma che, nonostante l’intoppo burocratico subito (“c’è stato, l’abbiamo subito sanato e per questo motivo non mi va di demonizzarlo”), riprenderà subito e con effetto immediato l’iter per la costruzione di una infrastruttura “per la quale abbiamo avuto una serie di rassicurazioni da parte del Credito Sportivo”.
Insomma l’accensione del mutuo di un milione e 175 mila euro approderà nella prima seduta utile in consiglio comunale ed il sindaco Vento respinge al mittente le accuse delle minoranze di “Uniti per Spigno” (Raffaele e Marco Vento, Matteo Mastantuono) e dell’indipendente ex maggioranza Giulio Santilli circa “l’inutilità ed inopportunità” di accendere un nuovo mutuo, definito gravoso, da parte dell’ente di piazza Dante.
“Le opposizioni facciano il loro mestiere – esordisce subito il sindaco di Spigno Saturnia Salvatore Vento – ma mi smentissero quando affermo che anche nel loro programma elettorale presentato agli elettori del 2019 era prevista la realizzazione di un moderno impianto sportivo. Il mutuo che andiamo a sottoscrivere è per certi versi necessario: ufficialmente è destinato all’abbattimento e ricostruzione della struttura geodetica distrutta dal maltempo cinque anni ma la Cassa depositi e prestito ci ha garantito che potrà finanziare un progetto previsto altrove e , più precisamente, nella località in cui nascerà il nuovo polo scolastico e culturale del paese. Il mutuo è necessario perché questo nuovo progetto contempla il superamento da parte del Coni di alcune criticità e vincoli che sarebbero rimasti in piedi qualora fosse stata prevista la ricostruzione del “pallone” danneggiato e andato fuori uso nel novembre 2018. Le minoranze anziché ‘gridare al lupo’ dovrebbero essere contente nel momento in cui i cittadini di Spigno Saturnia nel prossimo e immediato futuro beneficeranno di un nuovo polo scolastico e, con esso, un impianto sportivo moderno, compatibile rispetto alle nuove norme, fruibile non solo durante l’attività scolastica ma anche d’estate e, dunque, nel corso di un intero anno. Per quanto riguarda i costi relativamente alla vecchia struttura, la minoranza avrebbe dovuto produrre un progetto simile e dimostrare che sarebbero stati elevati. Invece hanno espresso un’opinione, legittima ci mancherebbe, ma senza basi tecniche”.
“Il nuovo palazzetto dello sport – ha aggiunto il sindaco Vento – sarà anche a quasi costo zero dal punto di vista energetico, sarà appetibile non solo dalle nostre importanti e vivaci realtà sportive e, ne sono certo, anche da altre che, pur essendo di Spigno Saturnia, hanno già chiesto informazioni su questo nuovo impianto all’avanguardia”.
Il sindaco Vento ha anche confermato come il mutuo che sarà sottoscritto dal consiglio comunale di Spigno Saturnia consentirà di finanziare le spese per acquistare, attraverso il dovuto esproprio, il terreno su cui realizzare il nuovo impianto. E che ne sarà della struttura geodetica abbattuta dal vento? La risposta conclusiva del primo cittadino aurunco: “Sarà smantellata perché ormai priva di funzionalità e incapace di rispondere ai nuovi requisiti di legge per quanto concerne la pratica sportiva – ha terminato Salvatore Vento – E’ in corso una discussione nella maggioranza perché l’area di via Silvio Pellico, dopo una dovuta bonifica, diventi un parco pubblico per rispondere alle tante esigenze di socializzazione e di aggregazione dei miei concittadini”.