LATINA – Il caldo torrido ed una pregressa patologia cardiaca. E’ stato questo micidiale mix ad uccidere il bagnante di 80 anni di Guidonia che stava trascorrendo una giornata al mare di Latina, tra Capoportiere e Foce Verde. A questa prima sommaria ma già significativa sono arrivati i sanitari del 118, tra i primi a prestare i primi e purtroppo inutili soccorsi all’anziano colpito da un improvviso arresto cardiocircolatorio dopo essersi immerso nel mare antistante la spiaggia attrezzata “Golfo in Padella”.
A rendersi conto che qualcosa di grave stesse avvenendo alcuni bagnanti che davano l’allarme al personale di assistenza in mare. Ma è stato tutto drammaticamente vano nonostante il tempestivo arrivo sulla spiaggia del Lido del capuologo di un’eliambulanza del 118: l’uomo di Guidonia, giunto a Latina con la vacanza per trascorrere un breve periodo di vacanza, non respirava già più.
La salma dell’uomo è stata restituita agli esterrefatti familiari per lo svolgimento dei funerali a margine di un’altra tragedia della fatalità di cui sono gli occupati, compiendo rilievi di legge, gli agenti della Guardia Costiera e della Polizia Locale.