FORMIA – Domenica 27 agosto alle ore 20:30, presso il Villaggio Don Bosco di Formia una manifestazione benefica a favore della ricostruzione della Chiesa di Don Bosco. L’evento, promosso e organizzato dalla compagnia teatrale del Centro Socio Culturale Trivio, avrà la forma di una rappresentazione teatrale.
Gli attori (Maria Recco, Antonella Valerio, Antonella Bartolomeo, Marco Pellegrino, Letizia Lagni, Arturo Grimaldi, Immacolata Di Nucci, Giuseppe Valerio), della compagnia amatoriale del Centro Socio Culturale Trivio, per la regia di Maria Laura Cecere, porteranno in scena, infatti, lo spettacolo “Alla fine tutto torna” reduce del successo dello scorso 8 luglio all’interno della manifestazione “Estate nel Borgo di Trivio”, la kermesse musicale, culturale, gastronomica ideata e organizzata dal Centro Socio Culturale Trivio, con la collaborazione del Comune di Formia.
Mara e Gina, madre e figlia, dopo aver vissuto una vita negli agi, si ritrovano in una situazione economica precaria al punto tale che la madre, pur di rimediare qualche soldo, cerca di convincere la figlia a girare un film porno. La figlia, timida e composta, non ci sta e, pur di liberarsi della sua bizzarra madre e delle sue “insane” insistenze, cerca e trova un lavoro, come badante straniera, che le cambierà la vita. La madre viene ingaggiata al posto della figlia, come attrice del film e segretaria di produzione, dal regista che si è subito invaghito di lei. Mara per un suo stupido errore, uno scambio di copioni, provocherà una serie di esilaranti equivoci. Ma, come succede spesso nelle situazioni più “strane” della vita e nelle migliori commedie brillanti, “Alla fine…tutto torna!”.
“Questo evento, – affermano il presidente del Centro Socio Culturale Trivio e la regista Maria Laura Cecere – nasce dal desiderio di raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione della Chiesa di Don Bosco, distrutta dalle fiamme nello scorso aprile. Vogliamo contribuire a far tornare la luce in un luogo bellissimo, in un punto di riferimento per la città di Formia e per il Lazio sud, come luogo di accoglienza, oratorio per i giovani, con attività di formazione, educazione e carità che hanno ampia ricaduta sul territorio. Attraverso la magia del teatro vogliamo stare insieme ed esprimere la nostra dolce ed umile solidarietà”.
L’ingresso è ad offerta e l’intero incasso della serata sarà devoluto in beneficenza.