PONZA – Due locali sull’incantevole isola di Ponza si sono trovati di fronte a un brusco stop alle loro attività danzanti, dopo che il Comune ha emesso due ordinanze firmate dal responsabile del settore “Attività Produttive”, Vincenzina Marra. Questi provvedimenti, che hanno richiamato l’attenzione dei residenti e dei visitatori dell’isola, sono stati presi a seguito di controlli effettuati dalla Polizia Locale, in collaborazione con i Carabinieri e la Guardia di Finanza.
Le società coinvolte in questa situazione sono la “La Kambusa srl” e la “Summa srls”, entrambe attive nel settore della somministrazione di cibo e bevande, ma che avevano organizzato spettacoli pubblici all’interno dei loro locali. La questione che ha sollevato preoccupazione riguarda la trasformazione di queste attività da semplici ristoranti o bar a veri e propri locali notturni, senza ottenere le autorizzazioni necessarie.
Nel caso della “Summa srls”, gestore del locale “Eden Club”, oltre 200 persone si sono ritrovate a ballare in un’area appositamente predisposta come pista da ballo durante sei giornate del mese di giugno scorso. Nel frattempo, un DJ suonava la musica, trasformando l’ambiente da ristorante a disco pub. Questa trasformazione è stata ritenuta abusiva e senza autorizzazione, violando le normative locali.
La situazione è simile anche per la “La Kambusa srl”, che gestisce il locale “Jet Set La Kambusa”, anch’esso situato in Via Banchina Nuova come l'”Eden Club”. In questo caso, circa cento persone si sono riunite per ballare senza alcuna autorizzazione in un locale che era destinato esclusivamente alla somministrazione di cibo e bevande. Queste attività senza autorizzazione si sono verificate sia a giugno che a luglio.
Di fronte a queste violazioni delle norme locali, il Comune ha preso provvedimenti chiari e decisi. Entrambi i locali sono stati obbligati a cessare immediatamente le attività di spettacolo, mettendo fine alle feste danzanti non autorizzate.