CASSINO – “Il Tar di Latina ha respinto l’istanza presentata dai titolari di due attività commerciali, all’ordinanza con cui il Comune di Cassino ha regolamentato il nuovo senso unico su via Sant’Angelo.”
A renderlo noto il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, non appena appreso il contenuto dell’ordinanza del Tribunale Amministrativo del Lazio sezione di Latina che oltre ad aver respinto il ricorso, ha condannato al pagamento delle spese legali, per un totale di mille euro, i due ricorrenti.
“Questo provvedimento del Tar – ha continuato il sindaco – dimostra che il senso unico stabilito su via Sant’Angelo, ed ormai in vigore da tre mesi circa, non è nato per fare torto a qualcuno, ma dall’esigenza di garantire la dovuta sicurezza su un tratto di strada molto frequentato da pedoni. Quello che premeva all’Amministrazione era, infatti, garantire l’incolumità dei tanti studenti che quotidianamente transitano su via Sant’Angelo per raggiungere il Polo Universitario della Folcara.
Ed è proprio questo il motivo che ci ha spinto a realizzare su quel tratto di strada idonea segnaletica orizzontale e verticale attraverso la suddivisione longitudinale della carreggiata di via Sant’Angelo per destinarla in parte a percorso pedonale, limitando la restante parte ad un senso di marcia per il traffico veicolare.
Un provvedimento apprezzato dagli studenti, ma soprattutto dai tanti residenti di via Sant’Angelo che grazie all’attivazione del senso unico hanno una maggiore sicurezza sulla strada principale di collegamento tra il centro cittadino e la popolosa frazione cassinate. Voglio ringraziare l’avvocato Giuseppe Angelosanto a cui va il merito di aver dimostrato nelle opportune sedi la bontà di una scelta fatta nell’esclusivo interesse della collettività.”