Dal 31 agosto al 2 settembre torna a Ventotene il festival “Rumori nell’Isola” che, giunto alla sua ventunesima edizione, si conferma un appuntamento fisso e imperdibile all’interno del programma delle manifestazioni estive ventotenesi, contribuendo a promuovere il territorio e ad incrementare il turismo attraverso una valida offerta culturale. Con l’obiettivo di promuovere, sostenere e accogliere nuovi incontri tra artisti italiani ed europei, per consolidare progetti comuni ma anche ricerche di ‘altri confini’ nel jazz e nelle musiche improvvisate di matrice europea, la rassegna vedrà come protagonisti musicisti di fama internazionale che hanno contribuito a rendere il festival una manifestazione ben affermata nell’ambito del panorama musicale italiano.
Il festival apre i battenti il 31 agosto con la formazione “MudPie blues” composta da Marta Colombo voce e percussioni, Alex Stangoni Cigarbox guitar e dobro, Sebastiano Ruggeri batteria, Nicola Rizzi Armonica, un progetto che partendo da un blues essenziale e comunicatore originario del lontano Mississippi si arricchisce di ingredienti quali l’elettronica, l’Africa, il jazz, il rock, l’Europa, un unione di musicisti con percorsi e sonorità differenti che trovano il filo logico del loro pensiero in questo progetto originale.
Il 1 settembre sarà la volta, invece, di Maria Pia De Vito voce, Roberto Taufic chitarra e Roberto Red Rossi batteria e percussioni. un trio di improvvisatori che cammina su una “Linha de Passe” – nominativo della formazione – una linea di passaggio tra il mondo brasiliano, già così ampio di riferimenti , il jazz ed altri linguaggi, in una fusione interculturale dal forte sapore evocativo e coinvolgente. Nei giorni del Festival gli artisti terranno dei Laboratori su suono e ritmo nella musica brasiliana ed improvvisazione, polifonia, ed ibridazione con altri linguaggi.
Il risultato di questa residenza sarà un concerto con tutti i partecipanti al laboratorio, che si terrà sabato 2 settembrealle 12 al Faro. La sera del 2 settembre il Festival chiude i battenti con l’Artale Afro Percussion Band, un gruppo multietnico composto da Ruggero Artale, percussioni, voce, Stefano Cesare, basso elettrico, Roberto Genovesi, chitarra, voce El Hadji M’Baye, dun dun, Bryan Musa voce solista , Vera Petra voce solista, percussioni. Il gruppo propone un percorso originale che parte dai ritmi ancestrali – tuttora vivi in molte zone dell’Africa Sub Sahariana – sino ad arrivare ai giorni nostri con omaggi ad alcune grandi interpreti della canzone africana e con l’esecuzione di brani originali tratti dal cd Roma dreams African drums, realizzato dal gruppo con la partecipazione speciale di Eumir Deodato e Karl Potter.
Il festival, a ingresso gratuito, è realizzato grazie al sostegno del Comune di Ventotene, ed al contributo degli operatori turistici e commerciali dell’isola.
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