ITRI – “Mentre c’è chi continua ad impegnarsi solamente alla spartizione delle deleghe e degli assessorati da riassegnare, cercando di modellare il labile equilibrio degli interessi personali che mantengono in piedi questa ‘nuova’ (si fa per dire…) amministrazione, c’è invece una forza politica (Fratelli d’Italia) che continua a lavorare incessantemente e a testa bassa per i cittadini di Itri” – inizia così il commento, contenuto in una nota, di Fratelli d’Italia alla nuova giunta varata, ieri, dal sindaco Giovanni Agresti.
“È notizia di qualche giorno fa, apparsa su tutte le testate giornalistiche, che il nostro assessore regionale Elena Palazzo ha divulgato una nota che finalmente rende giustizia e speranza a tutti i cittadini che sulla propria pelle hanno vissuto i danni scaturiti dall’alluvione del 3-4 Novembre 2021, con i conseguenti disagi legati alle evacuazioni per ogni allerta meteo arancione. Con la serietà e con l’impegno di Fratelli d’Italia e della Palazzo, la Regione Lazio ha reperito le risorse necessarie per la messa in sicurezza e per la mitigazione del rischio idrogeologico nei fossati di Valle Foce e Valle Colella. La cifra di 713 mila euro servirà a garantire la sicurezza della viabilità e delle abitazioni che si trovano a ridosso dei fossati a rischio idrogeologico” – raccontano.
“Dopo anni di incertezza e di immobilismo – si legge ancora nella medesima nota – dunque, c’è chi con orgoglio e dedizione porta a casa un risultato cruciale per il nostro territorio. Dispiace però constatare che da parte del Sindaco Agresti e dei suoi fedelissimi scudieri, nonostante i tanti proclami fatti nei mesi scorsi, non sia arrivata nessuna comunicazione e nessuna posizione ufficiale in merito al risultato raggiunto. Ma questa è solo la conferma del fatto, già evidente con la scelta di dichiarare guerra al partito del primo ed unico assessore regionale della storia del nostro comune, che per il Sindaco e i suoi accoliti gli interessi del paese e della comunità sono nulla e passano senza problemi in secondo piano rispetto all’incomprensibile ed ingiustificabile invidia personale verso chi oggi ricopre ruoli di altra natura”.
E conclude: “Ricordiamo ancora che il Sindaco aveva promesso di investire circa 400mila euro di fondi comunali per la zona alluvionata ma, ad oggi, nessuna somma è stata spesa. Il nostro partito – nonostante il ritiro delle deleghe – continuerà, senza sosta e con la massima serietà a lavorare per i cittadini colpiti dalla frana del 2021“.