GAETA – Le attività collegate all’inizio del nuovo anno scolastico a Gaeta stanno iniziando col freno tirato o, meglio, senza alcuna marcia innestata. E’ quanto si evince da una precisa interrogazione che il capogruppo consiliare del Partito Democratico, Emiliano Scinicariello, ha inviato al sindaco Cristian Leccese e all’assessore ai Servizi Sociali Lucia Maltempo. L’esponente Dem desidererebbe tanto essere smentito (“questo, lo so, non accadrà.. a meno di atti amministrativi generati e non ancora pubblicati”) ma alla data di lunedì 11 settembre “risulterebbe scoperto il Servizio del personale educativo, ausiliario e di cucina per l’Asilo Nido Comunale!”.
Il servizio del personale educativo, quello ausiliario e quello di cucina operanti presso l’asilo nido comunale di via Amalfi fu affidato il 12 settembre 2018 al Consorzio “Parsifal” per la durata di tre anni. Una scadenza, come tante altre, che si presta invece – secondo il capogruppo del Pd ad una serie di illegittimità che permettono a Gaeta anche in questo settore di “entrare nel Guinness dei primati”.
“Se quell’appalto aveva una durata triennale – aggiunge Scinicariello – nel settembre 2021 si sarebbe dovuti andare a nuova gara. Almeno in un comune normale… A Gaeta, invece, si è andati avanti con continue e reiterate determine di affidamento diretto per ben due anni! E con questa modalità, a dir poco discutibile, il servizio è stato frazionato ed affidato per quasi 600mila euro. In realtà utilizzo l’aggettivo “discutibile” – evidenziato a più riprese nell’interrogazione all’assessore Maltempo, il frazionamento del servizio in affidamenti mensili per importi, ciascuno dei quali, al di sotto della soglia di ammissibilità, e l’affidamento del medesimo servizio sempre alla stessa società senza alcuna rotazione, è illegittimo e censurabile anche penalmente”.
Ora per i cittadini e per tante famiglie di Gaeta, oltre al danno la beffa. Il servizio non affidato, a settembre inoltrato, genera un “buco” nella gestione dell’Asilo Nido a tutto danno dei piccoli e dei genitori. Ecco l’attacco frontale all’assessorato ai Servizi Sociali di Gaeta: “Non è nuovo a queste ‘dimenticanze’, poiché con l’Asilo Nido si verificò esattamente la stessa cosa alcuni anni fa mentre lo scorso anno – ricorda il capogruppo Dem – avvenne con il servizio di assistenza specialistica scolastica per bambini diversamente abili, che non trovarono all’inizio dell’anno scolastico nessun operatore ad accoglierli”.
Nel recente passato l’assistenza Scolastica Specialistica fu oggetto di alcune interrogazioni di Scinicariello e “anche in quel caso si verificò lo stesso cliché: ritardo nella pianificazione amministrativa, servizio ‘bucato’ ad inizio anno scolastico, e successiva “pezza” con affidamenti che sono andati ben oltre il discutibile. Anche in quel caso l’impresa che gestiva il servizio era il Consorzio Parsifal. A questo punto non mi pare ci siano più dubbi: all’Amministrazione Leccese, in perfetta continuità con le precedenti, non interessa nulla dei servizi sociali e dei cittadini di Gaeta che ne hanno bisogno – conclude Scinicariello – Altrimenti non si giustificherebbe tanta sciatteria amministrativa ed un assessore palesemente inadeguato. E soprattutto, a proposito di ‘libero comune di Gaeta’, beh sì, ha ragione il Sindaco Leccese… tra affidamenti diretti, frazionamenti illegittimi e tante altre “trovate amministrative”, effettivamente il Comune di Gaeta è libero… di fare come gli pare”.
(In copertina, immagine di repertorio)