FORMIA – “Il governo Meloni ha recentemente presentato una proposta di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che può avere conseguenze gravissime per il nostro territorio. L’esecutivo ha proposto il definanziamento di 15,9 miliardi di opere già approvate: i Comuni della Provincia di Latina rischiano di perdere quasi la metà dei fondi PNRR assegnati” – a rilanciare, con queste parole, questo grido d’allarme è la formazione formiana del Partito Democratrico, ricalcando, in effetti, osservazioni già sottolineato nei giorni scorsi dal segretario provinciale di Latina del Partito Democratico, Omar Sarubbo – entrato in polemica, tra l’altro, con il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini che ha ribattutto allae accuse, ma anche dalla consigliera comunale di Formia, già sindaco della città, Paola Villa.
“Per quanto riguarda Formia, gli investimenti che rischiano di essere cancellati dal PNRR ammonterebbero a più di 10 milioni di euro: in gioco la Passeggiata di Cicerone, la sistemazione dei viadotti, i lavori di risanamento del corso d’acqua Rio Fresco- Via delle Fosse e altri importanti interventi di riqualificazione energetica e di messa in sicurezza del territorio. A poco valgono le vuote rassicurazioni del Governo di poter trovare fonti di finanziamento alternative: ad oggi, infatti, l’unica certezza è che, se la proposta di definanziamento non verrà modificata, questi progetti non avranno più copertura dai fondi PNRR. Tutti gli interventi che erano stati programmati rappresentavano un’occasione unica per la nostra città, sia sul piano dello sviluppo del territorio sia, soprattutto, per porre in essere un piano progettuale di sicurezza, vedasi la sistemazione dei viadotti o l’intervento su Via delle Fosse” – spiega, scendendo più nel dettaglio, la segretria democratica di Formia, Ottavia Raduazzo.
La Raduazzo formual così un appello: “La passeggiata di Cicerone è uno dei pochi progetti in grado di offrire ancora una speranza di crescita e di sviluppo per Formia, e mettere a repentaglio il suo finanziamento significa mettere a repentaglio il futuro della città stessa. Ingiustificabile per il Partito Democratico un taglio lineare ai capitoli dei Comuni senza entrare nel merito dei singoli progetti, chiediamo, quindi, a questa Amministrazione di non rimanere inerme e di non sottovalutare questa minaccia: difendere la sopravvivenza di questi finanziamenti deve diventare una priorità per il Comune”.
E conclude: “Richiediamo, inoltre, all’amministrazione di convocare quanto prima una commissione ad hoc alla presenza anche del Dirigente project manager per l’attuazione delle misure del PNRR Elpidio Bucci, al fine di verificare lo stato dei progetti PNRR alla luce della proposta di definanziamento e, successivamente, in Consiglio comunale di esprimersi con un atto formale, con il quale la Città di Formia chieda al governo di rivedere questa proposta di definanziamento e con cui pretendere certezze sulla realizzazione degli investimenti previsti. Un atto formale che tutte le forze politiche di questa città, di maggioranza e di opposizione, devono condividere e approvare, al di là del campanilismo politico, perché oltremodo necessario per la sopravvivenza stessa del nostro territorio”.