C’erano anche i sindaci di Spigno Saturnia e di Minturno oltre a quelli di Cassino, Castelnuovo Parano, Esperia, Pignataro Interamna e Ausonia ad un incontro che, atteso da tempo, si è svolto alla regione Lazio nel tentativo di concordare una serie di interventi per mettere in sicurezza diversi tratti della superstrada Formia Cassino. La tragica scomparsa il 5 settembre della 31enne di Coreno Ausonio Graziella Parente, deceduta alcuni giorni dopo la conclusione del viaggio di nozze – ha rappresentato un autentico campanello d’allarme per la situazione non più tollerabile in cui si trova la “630”.
E così che gli assessorei all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari, alle Politiche del Mare, Pasquale Ciacciarelli, e quello ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi, hanno deciso di incontrare i rappresentanti dei singoli comuni attraversati dall’arteria e hanno voluto che partecipassero i delegati dell’Anas (dottor Modalori) e dall’Astral (presidente Mallamo e l’ingegnere Torriero) per illustrare ai sindaci gli interventi infrastrutturali e di messa in sicurezza previsti nei loro territori, a cominciare dai fari dissuasori ai dossi artificiali.
La Regione Lazio ha annunciato di aver chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le risorse necessarie per la messa in sicurezza della Pedemontana di Formia, della Strada Regionale Ausonia 630 e della strada a scorrimento veloce Cassino – Sora.
“I sindaci che abbiamo incontrato – hanno dichiarato gli assessori regionali Pasquale Ciacciarelli e Manuela Rinaldi – chiedevano di essere ascoltati dalla Regione Lazio da tre anni e hanno mostrato grande soddisfazione. Durante la riunione abbiamo spiegato la programmazione regionale per quanto riguarda la messa in sicurezza dei tratti stradali. Abbiamo chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le risorse necessarie per la messa in sicurezza di alcune arterie importanti del territorio”
Le risorse necessarie sono, di circa 481 milioni di euro per la Pedemontana di Formia, competenza di Anas. Oltre 80 milioni di euro per la Strada Regionale Ausonia 630, competenza di Astral. E circa 120 milioni di euro per quanto riguarda la strada a scorrimento veloce Cassino – Sora che collega il Lazio con l’Abruzzo.
“L’impegno che la Regione Lazio sta mettendo in campo è fondamentale per evitare incidenti mortali su tali tratti stradali. I sindaci hanno chiesto maggiore attenzione, e sollecitato ulteriori interventi da inserire nel contratto di servizio con Astral, allo scopo di migliorare la segnaletica e risolve problematiche nel tratto di competenza. Inoltre, hanno evidenziato la disponibilità a collaborare con interventi di propria competenza come l’installazione di tutor – hanno concluso Pasquale Ciacciarelli e Manuela Rinaldi – L’incontro rappresenta solo il primo atto di impulso di un lungo lavoro di collaborazione volto alla definitiva messa in sicurezza delle arterie stradali”.
(In copertina foto di repertorio)