TERRACINA – Militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Terracina, a seguito di denuncia/esposto di un cittadino e di alcune segnalazioni di residenti davano inizio ad una serie di attività di indagine ed in particolare ad ispezioni a carico di mezzi ed operatori della società che si occupa della raccolta e trasporto dei rifiuti urbani per il Comune di Terracina.
I militari, effettuando attività di osservazione controllo e pedinamento, nei primi giorni di settembre, accertavano che, in due località diverse, area mercato settimanale sita in Viale Europa e area parcheggio ospedale Fiorini sita in via Firenze, entrambi del Comune di Terracina, avvenivano sistematicamente, attività di trasbordo dei rifiuti urbani. Tali attività di trasbordo rifiuti, seppur consentite dalla norma, sono state svolte in maniera non conforme, creando uno sversamento a terra di rifiuti liquidi, (percolato) a causa del mal funzionamento e della non idonea tenuta delle vasche dei mezzi ricettori.
I militari, valutate le condizioni di degrado e compromissione delle aree, con presenza di rifiuti liquidi a terra e considerando l’uso pubblico delle stesse, prescrivevano alla Società il ripristino immediato dello stato dei luoghi, come impone la vigente normativa sui reati ambientali. Gli stessi facevano interrompere immediatamente le attività sulle aree oggetto dell’accertamento, in considerazione anche del fatto che la prima è un’area adibita al mercato settimanale e l’altra a parcheggio del nosocomio Fiorini di Terracina, quindi con una costante presenza di persone anziane e bambini.
Successivamente i militari eseguivano anche un’ispezione nel centro di raccolta rifiuti urbani del Comune di Terracina, sito in Loc. Morelle, accertando anche in questo caso, alcune criticità in ambito ambientale che sono state immediatamente ripristinate oltre che rilevare alcune violazioni amministrative sulla non corretta tenuta dei registri di carico e scarico rifiuti del centro. Per i fatti rilevati è stato denunciato in stato di libertà il responsabile tecnico gestione rifiuti dell’azienda nonché Legale Rappresentante della società per l’ipotesi di reato di “gestione illecita di rifiuti”.